Bisogna stare a casa e le Forze dell’Ordine sono a lavoro, tutti i giorni, per far rispettare le regole. Quindi attenzione alle “leggerezze” perché possono costare care. Ricordiamoci che non uscire dalla propria abitazione, ad esclusione dei motivi che ormai conosciamo bene, può nuocere alla nostra salute e anche a quella degli altri. E purtroppo alcuni casi di non rispetto delle regole sono capitati anche nel nostro territorio. Nei giorni scorsi un ragazzo maggiorenne è stato deferito all’Autorità Giudiziaria perché trovato a giocare a pallone in un campetto da calcio, in Viale Bindo Crocchi (Torrenieri), violando di fatto quanto disposto dal Dpcm dell’11 marzo relativo al Covid-19. Una persona ha segnalato il fatto ai Carabinieri che sono intervenuti. Ma non è stato l’unico episodio sanzionato. I Carabinieri della Stazione di Montalcino, la scorsa settimana, hanno deferito in stato di libertà per inosservanza del Dpcm 9 marzo 2020 e seguenti, violando l’articolo 650 del codice penale, una persona straniera controllata a Torrenieri, risultato, a seguito dei previsti accertamenti, essersi spostato dal proprio luogo di residenza senza valido motivo. Da sottolineare che nei giorni scorsi anche i carabinieri della Stazione di San Giovanni d’Asso hanno denunciato due persone, una sottoposta all’Obbligo della misura della quarantena con sorveglianza attiva, disposta dal Sindaco del comune di Montalcino, poiché veniva trovata alla guida di un trattore agricolo. L’altra persona con la motivazione di aver esibito una autodichiarazione che non riuniva i previsti requisiti del Decreto. Bisogna stare a casa, lo ricordano anche i Carabinieri. Si può uscire per comprovate esigenze di lavoro, motivi di salute, acquisto di beni di prima necessità. Non per motivi di svago o altre futilità che non sono accettate in questo periodo di emergenza.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024