Un viaggio tra le annate al top del Brunello

Viti di Sangiovese a MontalcinoC’è già chi l’ha ribatezzata “l’annata del secolo” con tanti wine-lovers pronti a scoprirla ed apprezzarla. Il Brunello di Montalcino 2015 ha iniziato da mesi a far parlare di sé e negli Stati Uniti i primi giudizi della critica sono stati importanti. Un’annata da “rock-star” che sta facendo “lievitare” l’attesa per Benvenuto Brunello 2020 (21-24 febbraio), evento che attirerà le luci dei riflettori del mondo del vino internazionale. L’annata 2015 fu valutata con il massimo del ranking, 5 stelle, e quindi classificata come “eccezionale”. La valutazione viene effettuata nel mese di gennaio di ogni anno, sottoponendo ad analisi chimico-fisiche ed organolettiche dei campioni di vino prodotti durante l’ultima vendemmia. La Commissione di Degustazione che effettua le analisi organolettiche è composta da 20 tecnici operanti a Montalcino e che hanno una pluriennale esperienza delle produzioni del territorio. L’attribuzione delle stelle, dal 1945 ad oggi, ha visto il Brunello conquistarne 5 per ben 18 volte in questi anni: 1945, 1955, 1961, 1964, 1970, 1975, 1985, 1988, 1990, 1995, 1997, 2004, 2006, 2007, 2010, 2012, 2015, 2016. Numeri che certificano una produzione all’insegna della qualità con molte annate che sono custodite gelosamente in cantina da tanti appassionati.

Il vicepresidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Stefano Cinelli Colombini, riapre il cassetto dei ricordi raccontando alcune annate indimenticabili. “A quanto mi hanno detto quella del ‘45 fu scarsa ma all’insegna della qualità mentre la vendemmia del 1955 è riuscita ad unire quantità a una qualità alta e che si vede raramente. Quella del 1961 fu un’annata favolosa ma io ero molto piccolo anche se devo dire che quel Brunello l’ho continuato a bere per anni. La prima che ricordo è quella del ‘64, fu eccezionale. La vendemmia del 1975, a cui partecipai, fu molto lunga e caratterizzata da uve sanissime, direi che è molto simile all’annata 2019. Ha fatto la storia del Brunello perché Montalcino si affermò definitivamente negli States. Il Brunello esplose, piacque a tutti e la denominazione si avvicinò alle 2.000.000 bottiglie prodotte”. E si arriva agli anni ‘80, un decennio importante e carico di novità. “Le vendemmie degli anni ‘80 furono calde e siccitose, quelle del 2003 e del 2017 sono state simili. Tante annate sono state sottovalutate, quelle del 1980, 1981 e 1982 erano ottime. In quel periodo tanti produttori nuovi stavano arrivando e forse mancava l’esperienza necessaria, ma quel rinnovamento è stato fondamentale per il futuro: in quegli anni si sono gettate basi importanti”. E si arriva al grande boom dei ‘90. “Un periodo di grandi investimenti – ricorda Cinelli Colombini – nuove botti, l’esperienza accumulata negli anni ha dato i suoi frutti. Abbiamo forse avuto il timore di dire che sfornavamo grandi annate una dietro l’altra perché quando il prodotto è buono non bisogna nascondersi. La ‘95 e la ‘97 presero le cinque stelle ma la ‘96 non fu capita anche se era allo stesso livello. La ‘98 forse fu la migliore ma anche quella ha avuto bisogno di anni per essere compresa come spesso avviene per un grande vino come il Brunello”. Con l’allargamento dei vigneti il nuovo secolo ha portato delle annate “sicuramente interessanti - continua Cinelli Colombini - ma meno classiche anche perché le uve provenivano da vigne diverse e nuove. Adesso siamo a un nuovo ‘balzo’ in avanti perché c’è la possibilità di scegliere solo il meglio. La nostra storia è fatta di miglioramenti e la 2015 è un’annata classica, ottima: una prima scelta”.

Il collezionismo riserva sempre un posto d’onore per il Brunello di Montalcino: bottiglie pregiate, di annate storiche, possono arrivare anche a sei cifre. E la storia continua…

Lascia un Commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con asterisco (*).
Verranno pubblicati solo il nome e il commento.
La pubblicazione del commento avverrà previa validazione da parte del team di Montalcinonews.com.

*

Il commento deve essere inviato usando un indirizzo e-mail valido. Si prega di non utilizzare indirizzi e-mail falsi, Montalcinonews.com potrebbe aver bisogno di contattarvi in merito alla vostra comunicazione. Montalcinonews.com rispetta la privacy della propria utenza, secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 196/2003. Si informa che i dati forniti saranno tenuti rigorosamente riservati, e potranno essere utilizzati unicamente per l'invio di materiale informativo o pubblicitario. I dati raccolti non potranno essere trattati per finalità diverse, né saranno diffusi o comunicati a terzi o ceduti ad altre società. Inoltre i dati resteranno a disposizione dei rispettivi titolari per eventuali variazioni o per la loro cancellazione, ai sensi dell'art.7 del Decreto Legislativo n.196/2003. Per essere rimossi dai nostri archivi è sufficiente contattarci all'indirizzo e-mail info@montalcinonews.com




dati a cura di 3BMeteo

25 novembre 2024

Il Torrenieri supera il Montalcino: il derby è biancorosso

Il Torrenieri batte il Montalcino e si aggiudica il derby. Allo stadio “Giuseppe Bianchini” decidono le reti di Caro e Borgheresi, inutile per i biancoverdi il gol di Acatullo. I biancorossi hanno giocato un tempo e mezzo in inferiorità numerica,

22 novembre 2024

Sassi Rossi, un’iniziativa per la giornata contro la violenza sulle donne

Lunedì 25 novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Per questa occasione la Biblioteca di Montalcino ha lanciato due iniziative. In primo luogo la campagna #SassiRossi, che consiste nel prendere un sasso (che si può

21 novembre 2024

Primi appuntamenti per la stagione teatrale di Montalcino

La stagione teatrale di Montalcino apre ufficialmente i battenti. Domani alle ore 21:15 al Teatro della Grancia di Montisi andrà in scena lo spettacolo “West end to Broadway”, con Emma Gordon e Mark Biocca. Si tratta di uno spettacolo dedicato

19 novembre 2024

A Firenze una serata tra “Brunello e Tartufo”

“Brunello e Tartufo Bianco” è il nome dell’iniziativa organizzata a Firenze da due celebri locali fiorentini, Procacci 1885 e Stefania Calugi Tartufi, che si svolgerà giovedì 21 novembre a partire dalle 18 in Via dè Tornabuoni 64. Si tratta di

18 novembre 2024

“Cena di paese” a San Giovanni d’Asso per un nuovo organo a canne

La Pro Loco di San Giovanni d’Asso domani, alle ore 20, organizza una “cena di paese”, invitando tutta la cittadinanza. La cena servirà per finanziare l’acquisto di un organo a canne per la pieve di San Giovanni d’Asso. Le offerte

18 novembre 2024

Il Montalcino non si ferma più, buon punto per il Torrenieri

Vola il Montalcino. I biancoverdi vincono 2-0 ad Abbadia San Salvatore contro l’Amiata e raggiungono il sesto posto in classifica, agganciando di fatto la zona playoff (l’Atletico Piancastagnaio è avanti solo grazie alla differenza reti). Si conferma dunque il grande

14 dicembre 2024 19:30

Un nuovo concerto per i Musicisti nati

Un’altra grande serata all’insegna della musica e della beneficenza: il 14 dicembre al Teatro degli Astrusi si svolgerà “Cantautori…una storia italiana”, il nuovo concerto dei Musicisti nati, la band ideata da Stefano Ciatti che ormai è diventata uno dei punti

29 novembre 2024 18:30

Una panchina rossa per Montalcino

Una panchina rossa verrà installata a Montalcino, il prossimo 29 novembre, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne: è quanto si legge in una delibera dell’amministrazione comunale, che risponde a un’istanza presentata dal Circolo Arci di Montalcino. “L’istallazione

29 novembre 2024 08:00

Torna il Rally del Brunello

Un appuntamento che ormai sta diventando una tradizione per gli appassionati di motori e non solo: venerdì 29 e sabato 30 novembre torna il Rally del Brunello con 105 chilometri di fondo sterrato. Organizzato da Scuderia Etruria Scrl, in collaborazione

©2011-2023 Montalcinonews sas - Registrazione del Tribunale di Siena n. 8 del 20 settembre 2011 - info@montalcinonews.com
Partita Iva/Codice Fiscale 01319890529 - Camera di Commercio di Siena - R.E.A SI 138063 - Privacy