“Al mondo ci sono due poteri: quello della spada e quello della penna. Ma in realtà ce n’è un terzo, più forte di entrambi, ed è quello delle donne”. Da queste parole, pronunciate dall’attivista pakistana Malala Yousafzai, la più giovane ad aver vinto il Nobel per la Pace (nel 2013, a 17 anni), si muoverà “Donne che ispirano le Donne”, iniziativa firmata il 25 novembre a Ocra da Scuola Permanente dell’Abitare e Donne Ordinarie Diversamente Lucide, col patrocinio del Comune di Montalcino, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, con l’obiettivo di aiutare e accompagnare le donne nel percorso di riscoperta del loro vero potenziale, per liberarsi delle catene del vecchio modo di pensare e ricordarsi del diritto ad essere amate senza dover far niente per meritarlo.
“L’idea - spiega una nota degli organizzatori - è quella di riflettere sulla capacità delle donne di essere ordinarie e diversamente lucide. La presentazione di circa 10 abiti che sfileranno con “modelle per caso” sarà il pretesto per raccontare le storie di donne che hanno saputo uscire da momenti difficili, affrontare le sfide che la vita ha posto sul loro cammino trasformandole in opportunità di crescita e rilancio”.
Una delle più grandi difficoltà che una donna incontra quando subisce violenza è quella di confessarlo a qualcuno, perché ha paura di ritorsioni, si vergogna e non vuole sentirsi giudicata. La conseguenza è che la violenza domestica viene vissuta molte volte in solitudine, senza sapere come affrontarla. “Servirebbe qualcuno in grado di comprendere la situazione, capace di formulare delle strategie per risolverla - continua il comunicato - fra donne ci si capisce, parliamo la stessa lingua e in più abbiamo una percezione del mondo tutta nostra”.
La serata si concluderà con un momento conviviale fatto di degustazione di vini e cibi preparati per l’occasione da una speciale rappresentanza di uomini che sanno valorizzare e apprezzare le donne.
Focus: le Donne Ordinarie Diversamente Lucide
È un progetto che rende omaggio al femminile e alla sua capacità di creazione e segue il cammino artistico di 7 donne, tracciando un percorso comune di condivisione e sostegno. È nato nel cuore e nella mente di Vanilla Bardelli, che riunisce e consolida il legame tra anime amiche e stimola il loro talento in un cammino personale e collettivo allo stesso tempo , un messaggio rivolto alle donne a ricercare e liberare il loro intimo intento creativo e scoprirsi portatrici di valore oltre l’ordinario dell’esistenza. Ognuna comunica secondo modalità espressive diverse: Vanilla Bardelli (pittura su acrilico/lampade), Roberta Borgheresi (pittura su acrilico), Ilaria Finetti (pittura ad acquarello), Erica Sarnacchiaro (canto; creazioni sonore ispirate alle opere pittoriche in mostra), Cinzia Caudai (percussioni e chitarra), Marianna Carusone (fotografia) e Laura Silva (poesia).