Montisi, “primo olio” in arrivo ma annata difficile

Ci avviciniamo sempre più all’evento “Il primo olio e altro ancora…”, festa che celebra a Montisi il prelibato olio novo. L’appuntamento è nei giorni 1, 2 e 3 novembre quando il centro storico del borgo sarà animato da mercatini e mostre dell’artigianato e dell’antiquariato oltre a spettacoli di intrattenimento. Ma sarà anche l’occasione giusta per cenare nelle contrade di Montisi e per farsi una “scorpacciata” di bruschette con olio di nuovissima spremitura, e poi Tartufo Bianco delle Crete Senesi, vino della Doc Orcia. L’evento rientra nell’ambito della manifestazione “Andar per frantoi e mercatini” a cura dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio. Tra le attrazioni da segnalare anche le visite guidate ai frantoi del paese e i mini corsi d’assaggio di olio, vino, miele e formaggi. Resteranno aperti per i visitatori il Museo della Compagnia e il Piccolo Teatrino della Grancia recentemente ristrutturato. Ma come sta andando la stagione dell’olio a Montisi? Ne abbiamo parlato con Carlo Alberto Bindi dello storico frantoio “La Romita”. “Si tratta di un’annata difficile - commenta Bindi alla Montalcinonews - c’è la cosiddetta mosca e per chi non ha usato trattamenti puntando sul biologico la produzione sarà bassa. Siamo riusciti comunque a salvarla, fino all’altro giorno è uscito fuori un olio straordinario con dei profumi bellissimi. Le temperature basse aiutano il mantenimento degli odori, ma tutto questo durerà ancora pochi giorni. E per chi deve ancora iniziare la raccolta sarà più complicato”.