“Montalcino è incredibilmente bella, è meravigliosamente immersa nella storia. È perfetta”. Parole di Alessandra Ghisleri, intervistata dalla Montalcinonews a margine della premiazione al Teatro degli Astrusi. E se la Prima Donna 2019 rappresenta un’eccezione in un panorama politico prevalentemente maschile, nel mondo del vino l’esempio arriva dal Casato Prime Donne, prima cantina interamente gestita da donne. “Ho avuto la fortuna di visitare la proprietà di Donatella Cinelli Colombini - spiega Ghisleri - e la cosa che mi ha colpito di più è la visione che ha avuto, in tempi non sospetti guardava già ad un futuro che poi è arrivato, e che sua figlia Violante porterà avanti”. “Il mio rapporto col vino è meraviglioso - continua la sondaggista e politologa - il vino è un nettare che aiuta a festeggiare, ti dà delle emozioni. In tutti i momenti della vita in cui raggiungiamo un successo c’è sempre un bicchiere di vino o un calice alzato”. Come si collega vino e politica? “Ci sono molti politici, e anche tanti giornalisti, che hanno intrapreso la carriera di viticoltore - risponde Alessandra Ghisleri - è un modo forse per distendersi, un contatto con la natura che ci riporta alle origini, ci aiuta anche a capire chi siamo e da dove veniamo”.
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