Una bella iniziativa che merita spazio e attenzione. Un gruppo di 7 persone non vedenti, dai 35 ai 70 anni, è partito il 21 settembre dai dintorni di Roma, e precisamente da Campagnano, per raggiungere Siena attraverso la Via Francigena. In tutto fanno circa 250 km ma in realtà sarà una cifra superiore perché durante questa avventura capita di sbagliare strada e di fare “qualche passo in più”… Del gruppo fanno parte anche 7 accompagnatori, 2 cani-guida e un mezzo di assistenza messo a disposizione dalla Croce Rossa di Como. Si chiama “La Via Francigena contromano e contro i pregiudizi”, il progetto promosso dalla onlus Disabilincorsa e dal giornale online Action Magazine diretto da Paola Pignatelli che abbiamo sentito telefonicamente per scoprire qualche dettaglio in più su questa bellissima camminata che farà tappa a Torrenieri lunedì 30 settembre. “l’idea è quella di confutare i luoghi comuni, non a caso il cammino si svolgerà contromano. Siamo contenti per ora, c’è una bella accoglienza da parte di tutti. I sette non vedenti della comitiva sono eccezionali, riescono a percepire davvero tante cose, dai rumori agli odori. Ad esempio uno di loro da come ha abbaiato un cane ha capito che era un pastore tedesco. Ogni giorno compiamo 25-30 km, poi dipende da quello che succede: può piovere, esserci il fango e incontrare delle complicazioni. Ma tutto sta filando liscio, la sera dormiamo nelle case di accoglienza ed è sorprendente notare come le persone non vedenti riescano ad adattarsi così bene a contesti diversi. Noi a volte non siamo bravi come loro! Lunedì arriveremo a Torrenieri, l’amministrazione ci offrirà un ristoro, siamo in contatto con l’assessore Iannotta”.
Lo scopo di questa idea, come si legge nel sito Disabili in Corsa, “è quello di ribaltare le carte in tavola: dimostrare che la disabilità non è un limite; che le persone disabili possono portare a termine imprese che i normo-dotati spesso non si sognano neppure di intraprendere; e che attraverso lo sport è possibile l’integrazione”. Chi vorrà potrà anche seguire il gruppo, per pochi o tanti chilometri: a voi la scelta. Nel caso è possibile contattare direttamente Michele Pavan, presidente di Disabilincorsa, al numero di telefono 3473845121. Questa è la prima “macro-tappa”, l’intenzione dei promotori è di farle in futuro altre due in modo da coprire interamente il percorso della Francigena. Intanto lunedì siamo sicuri che Torrenieri gli regalerà una bella accoglienza, complimenti a tutti!
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