Ieri avevamo pubblicato un breve video su Facebook, su quel topo “oversize” che passeggiava liberamente per il centro di Montalcino, zona Travaglio. Ovviamente nulla contro questi animali, ci mancherebbe. Certo è che il problema non è inedito, visto che varie trappole, ormai da mesi, sono state installate in diversi vicoli di Montalcino. Un luogo come il nostro - con risonanza turistica e che punta forte sugli arrivi dei visitatori - dove i topi “scorrazzano” in pieno giorno e in pieno centro è comunque un fatto, perché non è un bel biglietto da visita da poter accostare a quei paesaggi unici che il mondo intero ci invidia. Siccome le segnalazioni di ratti a passeggio tra i vicoli arrivano costantemente, non è un episodio isolato che può essere catalogato come la “classica eccezione che conferma la regola”. Ma il discorso del decoro può essere più ampio. Questa mattina, ad esempio, sempre passeggiando in zona Travaglio, alle ore 11 circa i sacchetti verdi (multimateriale) facevano ancora la loro presenza fuori dalle porte delle case. E manco a farlo apposta, una turista - mentre altri due si mettevano in posa per una classica foto ricordo nei suggestivi vicoli - a un certo punto si è rivolta loro esclamando: “spostatevi più al centro altrimenti vi fotografo con i sacchi dell’immondizia!”. Ricordiamo che i sacchetti vanno esposti fuori dalle ore 7.30 alle 8.30 (orario controllato nel sito di Sei Toscana) quindi hanno sostato a lungo in terra prima che venissero raccolti (non sappiamo a che ore sia successo).
Che poi la presenza dei topi sia collegata ai rifiuti in giro, beh, non possiamo dire di esserne certi. Ma allo stesso tempo nemmeno escluderlo. Eppure, per molti, il porta a porta continua a non essere la soluzione giusta e a non ricevere il massimo del gradimento. Proprio pochi giorni fa, avevamo pubblicato un articolo in cui riportavamo la posizione del sindaco Franceschelli che in un recente consiglio comunale aveva aperto all’idea di studiare un meccanismo che identifichi il sacchetto legato all’utenza. Come? Ad esempio con il codice a barre. Vedremo, il tema rimane di grande attualità e torneremo a discuterne in futuro.
Fosse solo il problema dei sacchetti a Montalcino.. a San Giovanni d’Asso, in certi luoghi la plastica straborda per giorni dai cassonetti, la cura del borgo lascia molto a desiderare per non parlare dell’asfalto non rifatto che perde pezzi e polvere rossa a seguito del passaggio della fibra ottica.