S.Giovanni d’Asso, il resort sarà firmato Lefay

Avevamo iniziato a parlarne per primi un anno fa. Poi la scorsa settimana è arrivata la tanto attesa svolta con il cambio di destinazione d’uso dell’area estrattiva di Ampella, a San Giovanni d’Asso, ormai proiettata ad ospitare, dopo i lavori di riqualificazione, una importante struttura alberghiera. Ma qual è il nome dell’investitore che costruirà quello che sarà, a tutti gli effetti, un resort di lusso a 5 stelle? Il 28 giugno, accennammo a una proprietà italiana. Notizia confermata visto che, secondo indiscrezioni raccolte dalla Montalcinonews, sarà Lefay, brand italiano specializzato nel benessere di lusso, a realizzare un’opera che potrebbe dare una svolta importante al territorio in attesa anche degli sviluppi sulla cittadella agroalimentare. Ancora non ci sono notizie ufficiale ma si parla di una struttura con molte camere a disposizione, incentrata sul benessere (ricordiamoci dell’acqua termale di Bagnacci, può rientrare nel progetto?) ma che coinvolgerà anche il territorio visto che c’è la volontà di puntare sui nostri prodotti, per la ristorazione, e sulle risorse umane del posto. Un progetto da diverse decine di milioni di euro e che potrebbe diventare un punto di riferimento, oltre che per un turismo orientato sulla qualità anche per meeting e incontri di lavoro. Da quanto risulta alla nostra redazione la concessione edilizia avverrà entro il 2021. Lefay è un brand importante e che lavora sulla qualità. Il Lefay Resort di Gargnano, sul Lago di Garda, è stato recentemente giudicato come la migliore Spa in Europa.

E così quella cava, ad Ampella, che per tanti anni ha fornito il materiale per la fabbricazione di laterizi alla vicina fornace, cambierà volto. San Giovanni d’Asso sarà certamente contenta di dare il benvenuto a un “buen retiro” di lusso immerso in panorami mozzafiato.