A Montalcino quasi un bambino su quattro è straniero. Circa il 22,5% della popolazione scolastica, infatti, non ha la cittadinanza italiana. Una media di gran lunga superiore a quella regionale (13,1%) e nazionale (9,4%, dati Miur), che pone ancora una volta Montalcino come esempio di contaminazione culturale e modello di un’integrazione che funziona. E sono proprio gli stranieri, come del resto accade in tutta Italia, a determinare l’andamento demografico della popolazione in età scolare (un trend, in crescita, che altrimenti sarebbe negativo).
In totale, nel 2018-19, gli iscritti al polo scolastico di Montalcino sono stati 357, il 34% circa dei 1.053 iscritti all’Istituto Comprensivo “Insieme”, che raccoglie anche le scuole per l’infanzia, le elementari e le medie dei Comuni di Buonconvento e San Quirico d’Orcia, oltre alla scuola per l’infanzia e alla scuola elementare di Torrenieri.
I dati, che arrivano dal Comune di Montalcino, sono stati raccolti per pianificare al meglio il nuovo polo scolastico che nascerà allo , che prevede 4 sezioni per la scuola d’infanzia (100 iscritti), 10 per la scuola elementare (250), 6 per la scuola media (150) e una sezione per il nido (fino a 20 iscritti), per un totale di oltre 500 bambini.
La nuova scuola, dal costo stimato di 5,1 milioni, risolverà questioni come sicurezza, consumi energetici e scarsa accessibilità dell’attuale sito scolastico, ubicato nel centro storico, ma il progetto è di più ampio respiro, mirato a riqualificare una zona in stato di relativo degrado e allo stesso tempo fornire alla cittadinanza servizi di interesse pubblico come un parcheggio multipiano (4 milioni) e un edificio polifunzionale destinato a esposizioni, convegni o attività di supporto a manifestazioni come sagre e mercati (3,6 milioni). L’intervento complessivo, se si aggiunge le spese per le sistemazioni esterne, gli oneri tecnici e l’Iva, ammonta a quasi 17 milioni di euro, 16.982.573,78 euro per la precisione.