Più volte, nel corso degli anni, la redazione della Montalcinonews ha messo in evidenza situazioni di scarso decoro che si sono presentate sul territorio. Frazioni in primis ma anche nel capoluogo. Erba alta, sporcizia, rifiuti abbandonati, lavori di manutenzione non compiuti. Lo abbiamo fatto vedendo con i nostri occhi situazioni non certo brillanti ma anche ricevendo e pubblicando le vostre segnalazioni. Cosa che ovviamente continueremo a fare.
Montalcino ha un patrimonio ricchissimo e tutelarlo non è facile. C’è anche da dire che non ci possiamo lamentare più di tanto, basta leggere le numerose recensioni dei visitatori per rendersene conto. Ma si potrebbe fare di più, siamo esigenti, d’altronde siamo o non siamo in una delle zone più famose del mondo? E allora iniziando dai piani alti, per poi arrivare ai cittadini che a volte sono stati protagonisti di episodi dallo scarso senso civico, tutti siamo responsabili della nostra terra. Questa introduzione serve ad annunciare una novità decisa dal Comune di Montalcino: ovvero ricercare soggetti interessati alla gestione del verde pubblico, delle sponde, delle scarpate stradali e delle vie. E lo farà a pagamento. Gli obiettivi sono due: il mantenimento costante del pubblico decoro e una capacità di intervento immediata. Attraverso un bando verranno poi selezionati i soggetti (associazioni e/o aziende agricole) che hanno dato la loro disponibilità. L’accordo, che dà vita di fatto a un rapporto pubblico/privato, avrà una durata triennale con possibilità di rinnovo.
Per queste attività di volontariato il Comune darà un contributo economico annuale così fissato: per San Giovanni d’Asso 5.500 euro, Camigliano 1.500 euro, Castelnuovo dell’Abate 3.500 euro, Montisi 3.000 euro, Sant’Angelo in Colle 2.500 euro, Sant’Angelo Scalo 2.500 euro, Torrenieri 6.000 euro. “Il verde pubblico - spiega il sindaco Silvio Franceschelli alla Montalcinonews - necessita di una manutenzione puntuale. Le associazioni avrebbero la possibilità di farlo giornalmente e di avere tutto sotto controllo. Ci sarà un contributo economico ma chiederemo a chi si occuperà di questi spazi di organizzare un evento all’anno. A partire dal primo aprile ci sarà anche il cantoniere di prossimità, un dipendente comunale che settimanalmente girerà per le frazioni e interverrà in caso di bisogno”. Come abbiamo visto Montalcino non figura tra le località citate, probabilmente gli operai comunali bastano. Ma se sono nel capoluogo non riescono o non possono arrivare sempre nelle frazioni nel tempo giusto. Inevitabilmente, dopo la fusione, il territorio è diventato molto vasto. L’investimento del Comune, facendo la somma frazione per frazione, arriva a 24.500 euro.
Continueremo a tenervi aggiornati, scriveteci le vostre segnalazioni come avete fatto fino ad oggi: magari potranno risultare utili quando, nei prossimi mesi, questo progetto partirà.