Capita, alcune volte, che il teatro parli di sé stesso. Scene che rimandano al mondo teatrale, per esempio la preparazione dei personaggi prima di uno spettacolo, sono un artificio utilizzato per rompere la quarta parete e avvicinare attori e pubblico. Da Shakespeare a Pirandello, sono tanti gli autori che hanno scelto il “metateatro”. Tra di loro anche il britannico Michael Frayn, famoso col suo “Rumori fuori scena”, uno spettacolo che sarà riprodotto dal Teatro dell’Accatto di Montalcino. Tre le date in calendario al Teatro degli Astrusi: il 22 e il 23 marzo (ore 21) e il 24 marzo (ore 17).
La trama - Inghilterra. Una sgangherata compagnia teatrale è impegnata nella messa in scena della commedia “Con niente addosso”. Ma tra la prova generale del primo atto e le repliche del secondo e del terzo succede qualcosa di imprevedibile. Una piccola frana, un lieve smottamento che in un lampo diventa slavina e la slavina valanga. E tutti, proprio tutti ne vengono travolti. È questo il contesto in cui si snoda la trama di quest’opera, scritta da Frayn dopo una visita nel backstage di uno spettacolo teatrale. Nel primo atto gli spettatori si trovano ad assistere alla prova generale della commedia, che si regge su un perfetto meccanismo di ingressi e uscite, equivoci e situazioni farsesche. Nel secondo, dopo un felice debutto e una serie di repliche più o meno riuscite, la scena si capovolge: il pubblico è invitato a sbirciare dietro le quinte, dove s’imbatte nelle ripicche e nei litigi tra gli attori, che si riflettono nel loro comportamento sul palcoscenico, rendendo lo spettacolo assurdamente esilarante. Ne nasce un’irresistibile sequenza di interruzioni, errori, isterie, conflitti, tensioni, riappacificazioni, a cui s’intreccia anche qualche intrallazzo amoroso. Tutto sembra pregiudicare sempre di più le successive repliche della commedia, con l’apoteosi del caos più totale mostrata nel terzo atto, quando ormai la rappresentazione appare irrimediabilmente, definitivamente compromessa.
“Rumori fuori scena”, di Michael Frayn. Traduzione di Filippo Ottoni. Spettacolo dell’associazione Teatro dell’Accatto di Montalcino, regia di Giordano Belloni, con il patrocinio del Comune di Montalcino. Con: Simonetta Bernini, Riccardo Bigi, Veronica Stopponi, Riccardo Marini, Laura Nannetti, Gilberto Machetti, Silvia Giani, Michele Guerri, Andrea Falciani. Dal copione teatrale l’autore ha adattato la sceneggiatura del film omonimo, diretto da Peter Boghdanovic nel 1992, con Michael Caine, Christopher Reeve e John Ritter.