Sarà assegnato sabato 16 febbraio, durante “Benvenuto Brunello”, il settimo premio “Giulio Gambelli” in memoria del “maestro del Sangiovese” scomparso nel 2012. Il riconoscimento è promosso da Aset Toscana (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana) e dal network IGP - I Giovani Promettenti in collaborazione con i consorzi di tutela del Chianti Classico, Brunello di Montalcino, Vernaccia di San Gimignano e Vino Nobile di Montepulciano, nonché con il contributo delle aziende vinicole che hanno avuto Gambelli come amico e maestro (Bibbiano, Fattoria di Rodàno, Il Colle, Montevertine, Ormanni, Poggio di Sotto). Anche quest’anno il premio verrà consegnato all’enologo under 40 - il cui vino ha saputo meglio interpretare lo spirito e la visione di Giulio Gambelli - selezionato tra una rosa di candidati “nominati” anche dai più importanti giornalisti del settore. In particolare, a ricevere la settima edizione del premio Gambelli sarà colui che secondo la giuria più si è avvicinato al massimo rispetto della materia prima, della varietà, dell’annata, del territorio. Requisiti cari a Gambelli, “l’uomo che sa ascoltare il vino”.
L’appuntamento con la cerimonia di consegna del premio è per sabato 16 febbraio a partire dalle 10.30 presso il Teatro degli Astrusi a Montalcino.