Il 2018 è stato un anno estremamente positivo per la Libertas Montalcino. Il volley femminile ha toccato il punto più alto della sua storia con la promozione in Prima Divisione, il tennis è tornato finalmente a farsi valere nelle classifiche regionali e la gara di Orienteering ha attirato la Rai e circa 700 atleti provenienti da 22 Paesi. A fare il punto della situazione è il presidente, Claudio Cesarini, che ha fatto visita alla redazione della Montalcinonews, cominciando dalla pallavolo. “Le splendide 13 ragazze del volley mi hanno spinto a tornare ad allenare e hanno lottato fino in fondo vincendo i playoff - spiega - ma il successo più grande è aver aumentato le iscrizioni, che ci ha portato al riconoscimento di Scuola Regionale di Pallavolo da parte del Coni. La Federazione inoltre ci ha mandato dei kit che doneremo nei prossimi giorni alla scuola elementare di Montalcino”.
Il tennis invece ha conosciuto una bella crescita numerica. “Negli ultimi anni avevamo 2-3 piazzati nelle classifiche regionali, quest’anno ne abbiamo 12. Il torneo, giunto all’edizione n. 35, dopo un momento di stasi è tornato a crescere, sia come numero che come qualità”.
In chiusura, l’Orienteering, con l’evento andato in scena poche ore prima dell’ultima Sagra del Tordo. “All’inizio avevo il terrore di non essere all’altezza - confida Cesarini - avevamo organizzato gare a Montalcino ma non a quel livello. Parliamo di 700 atleti provenienti da 22 Paesi, di 1.200 presenze. Il Comune ci ha chiesto di valorizzare altri luoghi e quindi abbiamo svolto la manifestazione in tre località: Montalcino, l’Abbazia di Sant’Antimo e San Giovanni d’Asso. In fondo, ci siamo resi conto che è stato un successo, ho ricevuto tantissime mail di congratulazioni, con richieste di mettere in calendario altre prove di Montalcino”.
E il 2019 che anno sarà? “Nei campionati in corso proveremo a finire al migliore dei modi - sottolinea Cesarini - c’è poi da definire alcune cose. La priorità? I nostri impianti hanno bisogno di manutenzione, il pallone ha già dieci anni e dobbiamo provvedere a sostituirlo”. Quest’anno, tra l’altro, la Libertas compie 45 anni. “Un’associazione nata quasi per scommessa, che mi ha dato modo di conoscere al di fuori di Montalcino un mondo sportivo, e non, importante, mi ha permesso, e ne vado fiero, di ricevere dal Coni la Stella al Merito Sportivo”, ricorda Cesarini, che lascerà a breve la carica di presidente. “Sono montalcinese al 100% - conclude - però certe cose purtroppo vengono apprezzate più all’esterno che qui. Molte volte non si riesce a dar valore a quello che abbiamo e quello che riusciamo a fare ed è un peccato”.
Guarda il video: