Dopo due edizioni monografiche, dedicate rispettivamente a Giuseppe Verdi e Gioachino Rossini, nel 2019 il Festival Solo Belcanto ritorna a una serie di concerti ispirati a temi diversi, con cantanti e pianisti di fama internazionale, abitualmente presenti nei più grandi teatri del mondo, che scalderanno i teatri di Montisi e Montalcino. “L’altissimo livello, l’originalità del progetto e la curiosità dei programmi - spiega il direttore artistico Giovanni Vitali - hanno rapidamente segnalato il nostro Festival all’attenzione del pubblico e della critica. Siamo fieri ed orgogliosi di questa considerazione, avvertendo anche la grande responsabilità che essa comporta”.
La sesta edizione (16-25 agosto, qui il programma completo) sarà inaugurata da un ideale viaggio musicale da Napoli a Parigi insieme al tenore turco Mert Süngü e al pianista Michele D’Elia per proseguire con un’intrigante indagine sull’opera dei bassifondi, vale a dire l’opera verista “plebea”, che vedrà protagonisti il soprano Valeria Sepe, il baritono Leon Kim e il pianista Davide Cavalli. Insieme a Michele D’Elia si riunirà poi sul palco una delle coppie italiane più celebri della lirica odierna, il mezzosoprano Veronica Simeoni e il tenore Roberto Aronica, impegnati in un concerto dal titolo “Canto, amore e gelosia”. Alle “Delizie dell’opere” settecentesche è dedicato il concerto del mezzosoprano Loriana Castellano e del soprano Eleonora Bellocci che segnerà il debutto dell’Ensemble Solo Belcanto, formato da strumentisti di grande valore come Leonardo Matucci, Carmela Panariello, Caterina Cioli e Veronica Lapiccirella.
Graditissimo il ritorno del mezzosoprano Marina Comparato, la “madrina” del Festival che nel 2014 ne inaugurò la prima edizione, con un concerto dedicato a Célestine Galli-Marié, la mitica Carmen di Bizet all’Opéra-Comique nel 1875, che vedrà la presenza di Gianni Fabbrini al pianoforte. L’artista in residence del Festival 2019 sarà il tenore Celso Albelo che terrà la prima masterclass della sua carriera e un concerto con un programma simpaticamente “a piacere” insieme a Eleonora Bellocci e al pianista Otello Visconti. La parte formativa dedicata ai giovani cantanti, alla quale abbiamo sempre attribuito un’importanza fondamentale nell’economia generale del cartellone, sarà completata dalla seconda master class del direttore musicale del Festival Nicola Paszkowski, affiancato come di consueto dal pianista Davide Cavalli.
Non mancheranno neanche nel 2019 una serie di appuntamenti che da sempre caratterizzano i giorni di Solo Belcanto: la serata all’enoteca Vitis Vinifera e il tradizionale concerto per Montisi aperto alla cittadinanza.
“Dedichiamo questa sesta edizione del Festival al ricordo di Bruno Cagli - aggiunge Vitali - grande studioso del belcanto recentemente scomparso; ai suoi scritti dobbiamo moltissimo di ciò che sappiamo su questo meraviglioso repertorio musicale. L’invito che rivolgiamo a tutti è quello di tornare o venire per la prima volta a Montisi e a Montalcino, per vivere insieme a noi un’esperienza se non unica certamente originale, fatta di arte e musica, ma anche di bellissimi paesaggi, di cibi antichi e genuini, di vini famosi in tutto il mondo”.
È possibile sostenere il progetto Solo Belcanto intervenendo ai concerti e contribuendo a realizzare il Festival attraverso il crowdfunding sulla piattaforma GoFundMe.