Cala il sipario sull’edizione n. 5 del Festival Solo Belcanto, la prima a coinvolgere il nuovo Comune di Montalcino dopo quattro anni a Montisi. I risultati sembrano essere andati al di là di ogni più ottimistica previsione, a sentire le parole del direttore artistico del Festival, Giovanni Vitali. “I concerti hanno ottenuto un grande successo - spiega Vitali - e la prima uscita di Solo Belcanto a Montalcino, il 19 agosto con lo spettacolo di Celso Albelo, è stata coronata da un vero e proprio trionfo: una serata memorabile”. “Albelo è stato grandioso, ha fatto registrare il tutto esaurito”, gli fa eco Christian Bovini, assessore alla cultura del Comune di Montalcino. “Il bilancio non può che essere positivo. La collaborazione con Vitali e l’Associazione Solo Belcanto è sempre più stretta, così come con tutte le realtà associative di Montisi”.
Adesso non c’è neanche un attimo di tregua, perché Vitali, insieme al direttore musicale Nicola Paszkowski, sta già lavorando al programma del Festival 2019, che darà più spazio al Teatro degli Astrusi. “Ancora è presto per dirlo - precisa Vitali - ma certamente, se si verificheranno le condizioni giuste, soprattutto di natura economica, sarà qualcosa di eclatante e storicamente importante per Montalcino”. L’associazione Solo Belcanto sta inoltre pensando di proporre iniziative invernali, per potenziare ed allungare il Festival anche in bassa stagione. “Non vogliamo snaturare la dimensione locale del Festival, che appartiene ai montisani - ricorda Bovini - ma Montalcino può offrirsi per i grandi spettacoli contando sui 200 posti del Teatro degli Astrusi (il piccolo Teatro della Grancia, a Montisi, ne conta appena 60, ndr)”.
Un altro aspetto da sottolineare è il discorso della didattica. Quest’anno durante il Festival si sono svolte due masterclass, dirette da Chris Merritt e Nicola Paszkowski (e Ulla Casalini e Davide Cavalli al pianoforte), con undici giovani cantanti che “ci hanno regalato delle bellissime soddisfazioni - interviene ancora Giovanni Vitali - e spero che si ricordino di questa esperienza montisana e che sia utile per la loro carriera. Inoltre l’edizione 2018 ci ha rivelato un grande talento, Eleonora Bellocci. La sentiamo “figlia” nostra, come se fosse nata e cresciuta a Montisi”.
In chiusura, Vitali ringrazia uno a uno i protagonisti di questo Festival. Gli artisti (Silvia Dalla Benetta, Antonella Colaianni, Michele D’Elia, Teresa Iervolino, Celso Albelo, Davide Cavalli, Maria Billeri, Marco Filippo Romano, Gianni Fabbrini) ma anche i collaboratori: Silvia Mannucci Benincasa, Raoul Gallini, Silvia Materassi e Guido Pastacaldi, senza i quali “questo Festival non esisterebbe. Come non esisterebbero i dopo-festival senza Gianluca Monaci e il suo Barrino, ombelico del mondo e di Solo Belcanto”.