Alla fine le polemiche, da parte di istituzioni e privati cittadini, sono servite. A neanche due mesi dall’entrata in vigore della nuova tariffa regionale per il trasporto pubblico su gomma, che ha portato a un aumento del costo dei biglietti e a diversi malumori in quasi tutta la Toscana, Montalcino compresa, la Regione fa un passo indietro e dispone una serie di provvedimenti per contenere quella che agli occhi di molti era apparsa come una vera e propria stangata. Vediamo nel dettaglio tutte le novità, che entreranno in vigore dal 10 settembre.
Il rincaro sul singolo biglietto resta, ma viene introdotto un carnet da quattro biglietti extraurbani con sconti che vanno dal 10 al 25% a seconda della fascia chilometrica. Ad esempio, un ticket per la tratta Siena-Montalcino si paga 5,60 euro (aumento del 14%, prima costava 4,90 euro), ma comprandone quattro si risparmia il 25% (16,80 euro anziché 22,40, praticamente uno è gratis). Da Montalcino a Torrenieri, siccome la distanza è sotto i 10 km, il biglietto costa 1,50 euro mentre con il carnet (5,40 euro) si risparmia 60 centesimi. Stessa cifra per arrivare a Castelnuovo dell’Abate e Sant’Angelo in Colle. Nella fascia successiva, entro i 20 km (riguarda Sant’Angelo Scalo e San Giovanni d’Asso) ci vogliono 2,60 euro per un biglietto singolo e 9,40 euro per un carnet (risparmio di un euro). Un biglietto Montalcino-Montisi costa 3,50 euro, col carnet (11,90 euro) si risparmia 3,10 euro. Chi volesse confrontare altre tariffe può farlo al seguente link: www.tiemme.tpl.busweb.it/ricerca.
Capitolo abbonamenti. Nulla cambia per il mensile (79,50 euro) e per il trimestrale (215 euro), mentre viene inserito uno sconto sull’annuale (che scende da 755 a 676 euro per la tratta Siena-Montalcino) e un nuovo abbonamento per gli studenti, valido per dieci mesi (596 euro), che si affianca a quello da 12 mesi (679 euro). Restano l’agevolazione in base al reddito per chi ha un indicatore familiare Isee non superiore a 36.151,98 euro (verrà rimborsato chi aveva diritto alla tariffa Isee nel mese di luglio) e la detrazione fiscale per l’acquisto di abbonamenti (19% per un massimo di 250 euro).
Troviamo poi delle agevolazioni per i lavoratori di aziende che stipulano convenzioni con la Tiemme, l’attivazione di un piano di sicurezza e anti-evasione e la riduzione del costo del biglietto acquistato a bordo. Per adesso, nella distanza sopra i 40 km, costa 8 euro. Ne sapremo di più tra qualche mese.
Focus: le novità tariffarie in vigore dal 10 settembre
- Emissione di un carnet da 4 biglietti extraurbani con sconti che vanno dal 10 al 25%. In particolare, lo sconto sarà del 10% rispetto al costo del titolo di corsa semplice per le prime due fasce chilometriche, con sconto del 15% per la terza fascia, con sconto del 20% per la quarta fascia, con sconto del 25% dalla quinta fascia in poi. Il carnet sarà acquistabile nei punti vendita autorizzati, diffusi in tutto il territorio regionale;
- Integrazione abbonamenti urbano/extraurbano: mensile passa da euro 15 a euro 5,00 nelle reti urbane delle città capoluogo (escluso Firenze), mentre passa da 12 a 5 euro nelle altre reti urbane, senza differenziazione ISEE;
- Inserimento di un nuovo abbonamento per gli studenti valido 10 mesi da settembre a giugno, questo abbonamento avrà il prezzo di 8 mensilità nelle prime 3 fasce chilometriche, di 7,5 mensilità nelle le altre fasce, sia per abbonamento ordinario che per l’abbonamento ISEE. Il nuovo abbonamento studenti da 10 mesi si affianca a quello extraurbano annuale studenti valido per 12 mesi, come da contratto;
- Agevolazioni per i lavoratori. A parte lo sconto Isee, i lavoratori potranno ottenere una ulteriore riduzione del 5% disponibile per i dipendenti delle aziende che stipulano convenzioni di mobility management con impegno all’acquisto di almeno 20 abbonamenti ANNUALI (urbani ed extraurbani) per azienda e previsione di rateizzazione mensile ai dipendenti;
- Sconto sull’abbonamento annuale extraurbano. Attualmente l’abbonamento extraurbano è calcolato moltiplicando per 9,5 il titolo mensile per tutte le fasce. Con la modifica si interviene per abbattere il costo degli utenti delle fasce chilometriche più lontane. Nel dettaglio, il costo dell’abbonamento annuale sarà calcolato sul prezzo del titolo mensile moltiplicato per 9,5 fino alla terza fascia, moltiplicato per 9 nella 4^ e 5^ fascia e moltiplicato per 8,5 nelle restanti fasce, con applicazione anche alle già scontate tariffe ISEE;
- Revisione dei livelli tariffari PEGASO per correggere le anomalie riscontrate, vista la complessità nella costruzione della tariffa;
- Rimborso per chi aveva diritto alla tariffa ISEE a luglio. Per coloro che già hanno acquistato l’abbonamento a prezzo pieno valido per il mese di luglio pur rientrando nella fascia ISEE, ma non essendo in possesso della certificazione, mediante emissione di uno sconto da far valere sugli abbonamenti successivi. L’accesso allo sconto sarà subordinato alla richiesta del cliente in base alla procedura aziendale che sarà definita e comunicata;
- Attivazione Piano sicurezza-antievasione, con la previsione di nuovo personale dedicato e qualificato (guardie giurate, personale abilitato a tale funzione, ecc.) finanziato da Regione Toscana e pari impegno da parte aziendale;
- Riduzione del maggior costo del biglietto acquistato a bordo nelle fasce chilometriche da 40 km in avanti. salvo la rimodulazione del costo dei biglietti a bordo per cui servirà qualche mese in più.