Jazz & Wine, il festival che ha aperto una strada

Tra i primi eventi (se non proprio il primo) a credere nell’accoppiata music and wine c’è sicuramente il Jazz & Wine in Montalcino, idea nata dalla cantina leader nel territorio del Brunello, Banfi, in collaborazione con la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz di Roma. Un evento ormai diventato un punto fisso della stagione estiva dei concerti - nel 2018 siamo giunti alla ventunesima edizione - e che unisce il vino con un genere musicale specifico, in questo caso il jazz. Banfi anche quest’anno, dal 12 al 22 luglio, animerà Montalcino grazie alla rassegna che unisce le star mondiali e i calici d’eccellenza. Ma la musica suonerà anche “in cantina”, o meglio, quando si parla di Banfi, nel Castello: l’anteprima del festival, con Dayna Stephens Group, e la “prima”, il 17 luglio con i Dirty Six, si terranno proprio alla “casa madre”, a due passi da quei vigneti di Sangiovese che hanno contribuito al successo di un territorio nel mondo. E che ogni anno, a luglio, diventa punto d’attrazione degli appassionati di musica jazz: concerti dal mood internazionale come quelli di Billy Hart Quartet ft Joshua Redman (19 luglio) e Christian McBride’s New Jawn (22 luglio), saranno infatti nella “lista dei desideri” di molti. Ma il programma è tutto di qualità: dalla Jazz&Wine Orchestra con special guest Javier Girotto (17 luglio), al Tommaso, Marcotulli, Paternesi Trio (20 luglio) fino a In Motion Beat (21 luglio) ce n’è davvero per tutti i gusti per chi si recherà alla Fortezza di Montalcino a godersi la buona musica.