Bellissimi, radiosi e impeccabili. Avevamo detto che sarebbe stata una cerimonia da sogno e la previsione, a quanto pare, è stata azzeccata. Simone Inzaghi e Gaia Lucariello si sono detti “sì” ieri pomeriggio davanti a don Vittorio Trani, il Padre spirituale della Lazio, nella piccola ma bellissima chiesa dell’Amorosa a pochi metri di distanza da Castello Banfi dove la cerimonia è proseguita alla presenza di circa 200 invitati. Tutto blindato, servizio di sicurezza cordiale ma rigoroso come d’altronde era immaginabile. Gaia, davvero elegante con un abito bianco semplice ma allo stesso molto particolare, è arrivata dentro a una carrozza trainata dai cavalli. Come in una favola.
Inzaghi è apparso sempre sorridente così come gli ospiti “vip” arrivati a Montalcino, nella patria del Brunello, di cui Banfi è l’azienda simbolo. Nonostante i vetri scuri delle auto e la massima riservatezza garantita dall’organizzazione, sono stati comunque riconosciuti tante personaggi del mondo del calcio: tra questi il presidente della Lazio Lotito, il direttore sportivo Tare, Farris (il secondo di Inzaghi nella panchina biancoceleste) ma anche un calciatore di fede romanista come Aquilani ed ex compagni come Baronio e Giannichedda. Ovviamente presenti i testimoni, per lo sposo il fratello “Pippo”, arrivato come uno scatto fulmineo dei suoi quando “bruciava” le difese avversarie e subito ripartito perché oggi è atteso a dirigere il suo Venezia nello scontro playoff contro il Perugia.
Grande attesa per l’arrivo di Alessia Marcuzzi, la ex di Simone Inzaghi che ha fatto da testimone a Gaia Lucariello. La bionda presentatrice su Instagram ha postato alcune foto, in cui sfoggia un impeccabile abito color rosa corallo, dove sullo sfondo si vede l’ingresso di Castello Banfi e i vigneti. In un’altra immagine pubblicata dalla Marcuzzi sul popolare social si nota il panorama mozzafiato che si scorge dalla finestra della struttura trecentesca scelta dai due sposi per il loro giorno più bello. E c’è chi, dall’altra parte del display, incantato dalla bellezza delle colline e dall’azzurro limpido del cielo, si chiedeva se fosse per caso un quadro invece che una foto… Una location incantata per un matrimonio finito nelle pagine di tutti i giornali. Montalcino, con il suo splendore vince ancora una volta. Proprio come Simone e Gaia.