60 adesioni (44 produttori di Brunello, 6 privati cittadini e 10 titolari di partita Iva), per un totale di 75.500 euro raccolti. Sono i primi dati che arrivano dalla Fondazione Territoriale del Brunello di Montalcino, ente benefico espressione del Consorzio nato con la nobile idea di promuovere i beni artistici e culturali del territorio, il turismo, il sociale e l’integrazione. Dopo aver stabilito i criteri di autofinanziamento, lo scorso gennaio, durante la concessione della cittadinanza onoraria a James Suckling, la Fondazione ha mosso il primo passo di sostegno al territorio, sotto forma di contributo economico all’opera di restauro della facciata della Chiesa della Madonna del Soccorso, per un importo di 30.000 euro. Un successivo intervento è previsto a favore di un progetto, in via di definizione, riguardante l’Ospedale della Comunità di Montalcino, che prevede l’acquisto di macchinari per la riabilitazione. “Stiamo lavorando in sinergia con la sanità pubblica e l’amministrazione comunale - spiega alla Montalcinonews il presidente Fabrizio Bindocci - e se le nostre sono scelte veloci, dalla Regione ci sono ancora questioni da risolvere. A breve faremo un altro CdA, se la cosa non si sblocca andremo per la nostra strada. Quello della sanità è un tema che ci sta molto a cuore”.
Tre le modalità per aderire al progetto della Fondazione. Come Partecipanti Fondatori, cioè coloro che sono iscritti all’albo del Consorzio del Brunello di Montalcino, versando una quota annua minima fissa di 500 euro più 50 euro per ogni ettaro iscritto a Brunello e 20 euro per ogni ettaro iscritto a Rosso di Montalcino. Come Partecipanti Sostenitori, cioè cittadini residenti, versando una quota minima annua di 500 euro (1.500 euro per non residenti). O come Partecipanti Aderenti, cioè i titolari di partita Iva con una quota minima annua di 500 euro se con sede a Montalcino o una quota minima di 2.000 euro se con sede fuori dal Comune. È possibile inoltre contribuire ai singoli progetti, sempre su base volontaria, con una quota a discrezione del singolo.
Per aderire al progetto come Socio Fondatore c’è tempo fino al 30 giugno (le cantine, successivamente, potranno aderire ma non più con lo status di “Socio Fondatore”). Saranno poi resi pubblici i nominativi delle varie categorie di conferitori. “44 aziende non sono poche - continua Bindocci - e qualcuno si sta movendo anche adesso, però ne mancano tante all’appello. Ci affidiamo al cuore dei produttori”.
Il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, al momento dell’istituzione della Fondazione, ha versato 50.000 euro nel Fondo di Dotazione, una sorta di capitale di riserva che, come previsto dalla normativa in materia, costituisce parte intangibile del patrimonio dell’Ente e pertanto non è spendibile.
Queste le coordinate bancarie della Fondazione Territoriale Brunello di Montalcino: MPS filiale di Montalcino IBAN IT71C0103025500000000720310.