Un duro e brutto risveglio per Montalcino che purtroppo quest’anno sta facendo i conti con tante, troppe, dolorose perdite. Roberto Caselli è morto e una comunità intera piange un uomo dai grandi valori. Apprezzato da tutti, lavoratore infaticabile, a Roberto piaceva badare al sodo piuttosto che apparire. Un montalcinese doc, con la “m maiuscola”, come questa mattina hanno ricordato in tanti. Una brutta malattia se l’è portato via a soli 49 anni ma il suo insegnamento resterà tangibile e a disposizione di tutti i giovani. Quartierante storico della Ruga, fino all’ultimo si è impegnato per il suo Quartiere dove insegnava ai ragazzi l’arte del tamburo. Ma Caselli il suo impegno lo ha profuso per tutta la città, in primis ricoprendo un ruolo fondamentale nel Comitato di Tutela delle Feste Identitarie. Mario Vegni, con lui, ha portato avanti tanti progetti. E adesso con grande commozione e un filo di voce lo ricorda così: “Roberto era un amico carissimo, un montalcinese appassionato. Una persona che ha dato tanto senza chiedere nulla in cambio. Una perdita per tutti”. Ma in queste ore i commenti in ricordo di Caselli sono veramente tanti, dolci e commoventi. “Un ragazzo amato da chiunque lo conosceva - dice il presidente della Ruga Giampaolo Pierangioli - è stato anche vicepresidente del nostro Quartiere e il suo impegno è sempre stato immancabile nonostante il ruolo che aveva nel Comitato di Tutela delle Feste Identitarie. Partecipava con gioia alle varie iniziative, ci mancherà veramente molto”. “Siamo cresciuti insieme - dice commosso il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli - uscivamo al “Circolino”, un locale che oggi non c’è più. Ci siamo poi ritrovati all’Università, lui ha sempre dato una mano al Comune e alla Festa. Non ho parole, Roberto era un amico di sempre”. Ogni volta che la Montalcinonews ha avuto il piacere di parlare con Roberto Caselli la sua disponibilità, competenza e attaccamento dimostrato per la città ci stupivano sempre. Qualità rare, per questo resterà un esempio per sempre. Per tutti.
Domani, alle ore 15.30, il funerale al Santuario della Madonna del Soccorso.