Scuola Permanente dell’Abitare, con il patrocinio del Comune di Montalcino, presenta “A Pezzi”, un’installazione dell’artista modenese Isanna Generali ospitata nelle sale e nel chiostro del complesso di Sant’Agostino (Montalcino, 29 giugno-20 luglio).
“Un allarme? Un impedimento? No! È lo stato delle cose, almeno così mi appare da tempo. Una percezione forte che richiede attenzione, cura, riflessioni, progetto. Mi predispongo a questo, e quindi faccio tentativi, cerco, costruisco mappe provvisorie, mutanti. Metto insieme, alla ricerca di ciò che mi parla e mi appare più vero, più credibile, ciò che più insiste e resiste nel suo fare domande”. Così Isanna Generali racconta la nascita delle sue opere, espressioni artistiche scaturite da una raffinata sensibilità.
Partendo da una lettura trasversale e mai scontata della realtà e del mondo nel quale siamo immersi, Generali propone le sue molteplici e mutanti visioni che si traducono in segni e installazioni uniche o in oggetti materiali come dipinti e sculture. Un lavoro di relazioni e di intrecci: non è semplice definire un obiettivo univoco poiché essenziale diviene il processo di scomposizione, l’atto del “fare a pezzi”. È una ricerca di senso, è il tentativo di portare alla luce ciò che non è visibile direttamente, che sfugge ed è inafferrabile, a volte solo perché osservato da un’unica limitante prospettiva. All’artista il compito, come spesso accade, di indicarci altre vie che ci aiutino a comprendere noi stessi e ciò che ci circonda, a definire un tessuto di appartenenza. Al fruitore il piacere di perdersi per poi ritrovarsi, in un gioco di riconoscimenti e discernimenti.
“Questo è il lavoro: mettere in relazione tutto ciò che dice e ci interroga - continua l’artista -. La risposta, le risposte sono tante e diverse, ma non è questo l’obbiettivo principale. Insisto nel mio tentativo di stabilire ponti, legami, intrecci, a volte gabbie, ma è la “casa” che abitiamo, è lì che siamo. La materia mi stupisce sempre e produce un piacere che giustifica il timore di perdersi, di un “non senso” a qualsiasi tentativo del proprio fare. I “Pezzi” sono alla base del lavoro, che comunque deve e vuole confrontarsi con infinite domande, scoperte, timori, e perché no, anche fallimenti. Ma non è questo che importa. Se faccio, se agisco, vivo”.
Il 29 giugno, primo giorno della mostra, è previsto un vernissage-incontro con l’artista e una degustazione offerta dall’azienda agricola Baricci.
Focus: chi è Isanna Generali
Nasce a Modena nel 1947, vive e lavora in Toscana dal 1965, dove si perfeziona nel settore delle Arti Grafiche presso il corso di Magistero d’Arte. Si è interessata di decorazione, progettazione di oggetti per l’arredamento, grafica pubblicitaria. Dal 1971 al 1992 è docente di Discipline Pittoriche presso l’Istituto d’Arte di Firenze, ha preso parte attiva a esperienze didattiche sperimentali, atelier di espressione e animazione teatrale. Ha progettato e realizzato prototipi di giocattoli, materiale didattico, scenografie per il teatro e altre manifestazioni culturali. Ha esposto per la prima volta a Barcellona nel 1981. Da allora sono seguite mostre, istallazioni e pubblicazioni in Italia, Austria, Francia e Spagna. Ha collaborato a ricerche e promosso iniziative nel campo delle arti visive, con particolare attenzione al femminile e alla sua produzione di immagini.
Info mostra
Orari di apertura: ore 10-18 (da lunedì a venerdì)
Ingresso libero
OCRA – Officina Creativa dell’Abitare
+39 0577 847 065 | ocra@scuolapermanenteabitare.org
www.ocramontalcino.it