L’enoturismo entra nella contesa elettorale

L’enoturismo entra nella contesa elettoraleDa aspetto marginale nel contesto produttivo ed economico del vino italiano a tema presente nei programmi di tutti i maggiori partiti in corsa per le elezioni Politiche del 4 marzo: l’enoturismo (grande risorsa per il territorio di Montalcino), forte di una legge che lo regolamenta e tutela, è uscito dalla nicchia, entrando a pieno titolo nell’arena. E conquistando la “sufficienza” all’esame delle Città del Vino, che hanno analizzato le proposte in materia dei principali partiti del Belpaese: Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e coalizione di Centro Destra - Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia.

Entrando nel dettaglio dei singoli programmi, le Città del Vino giudicano positiva l’analisi del Movimento 5 Stelle dove si parla della necessità di non limitare il rapporto del turismo con la cultura, ampliando il raggio d’azione ai percorsi naturalistici ed enogastronomici, con “interventi finalizzati a sostenere il recupero del patrimonio culturale e paesaggistico”. Condivisione anche sulla necessità di “una strategia unitaria e coordinata che sappia raccogliere, riconoscere e mettere a sistema i piani di promozione elaborati dalle Regioni”.

Più sintetico, ma con vari spunti d’interesse, il programma politico delle forze di Centro Destra, soprattutto dove si parla di “sviluppo e promozione di cultura e turismo”, di “tutela dell’ambiente”, di “piena diffusione delle infrastrutture immateriali” e di un altro tema sensibile delle Città del Vino, la “digitalizzazione della pubblica amministrazione”.

Il Partito Democratico sposta invece l’attenzione sui servizi, la digitalizzazione e la green economy. Il sostegno all’agricoltura Bio e la lotta alla cementificazione selvaggia sono temi in sintonia con il progetto, ormai decennale, dei Piani Regolatori delle Città del Vino. Positivo anche l’impegno verso la digitalizzazione dell’offerta e dei prodotti e della necessità di “una promozione in grado di distinguere tra i grandi magneti turistici (luoghi che attraggono milioni di visitatori) e il patrimonio distribuito sul territorio, meno noto e meno accessibile”.

Il merito, sempre secondo le Città del Vino, è anche del continuo lavoro, fatto con altre associazioni pubbliche e private, per l’approvazione della legge sui Piccoli Comuni, del Testo Unico della Vite e del Vino e della disciplina fiscale delle attività enoturistiche nelle cantine (in Legge di Bilancio 2018). Partendo da queste fondamenta, la prossima legislatura potrebbe veder concluso il percorso normativo per il riconoscimento strategico del turismo del vino in Italia e per il suo sviluppo. Anche i numeri dell’ultimo rapporto sull’enoturismo in Italia (fonte Anteprima Rapporto Turismo del Vino Città del Vino/Università di Salerno) lasciano ben sperare nello stato di benessere di questo comparto, in controtendenza positiva nell’economia nazionale: oltre 14 milioni di accessi enoturistici in Italia, per un giro d’affari di 2,5/3 miliardi di euro l’anno.

“Da un’attenta lettura dei programmi elettorali dei tre principali schieramenti - sottolinea il presidente delle Città del Vino, Floriano Zambon - cogliamo qualche segnale positivo negli orientamenti dei partiti sul turismo e l’agricoltura. Seppur con vari distinguo, e in modo un po’ confuso, notiamo maggiore attenzione sulla materia e consapevolezza sul potenziale di occupazione, benessere, qualità della vita e dell’ambiente che può derivare dallo sviluppo di una nicchia turistica così intrecciata con i territori. A chiunque governerà l’Italia nei prossimi cinque anni - avverte Zambon - ribadiremo con forza la necessità di un osservatorio sul turismo del vino, del finanziamento delle Strade del Vino e di una cabina di regia pubblico-privata che detti strategie promozionali chiare, lungimiranti e unitarie. Dovremo mettere alla prova il nuovo governo su tutti questi temi raccogliendo gli aspetti positivi che arrivano dalle diverse forze politiche per arrivare a una strategia enoturistica forte e condivisa che dia un indirizzo alle Regioni con delle leggi quadro - conclude Floriano Zambon - e poi andranno rimesse in pista le Strade del Vino e l’Osservatorio sull’enoturismo, strumento di monitoraggio fondamentale per orientare le scelte economiche e la promozione”.

Focus: la legge sull’enoturismo

Dopo 25 anni il mondo del turismo del vino ha conquistato il suo primo storico quadro normativo. Da gennaio 2018 è entrato in vigore il testo sull’enoturismo, un emendamento inserito all’interno della Legge di Bilancio composto da 10 articoli che prevede la possibilità di fatturare degustazioni, visite in cantina, pacchetti enoturistici e vendemmie esperienziali, equiparando la disciplina fiscale di queste pratiche a quella delle attività agrituristiche per gli imprenditori agricoli. Per la filiera si tratta di una rampa di lancio, la più avanzata in Europa, fondamentale per il futuro dell’enoturismo, che andrà ora meglio definita attraverso le relative modalità attuative e con l’iter parlamentare del disegno di legge Dario Stefàno, che, oltre alle discipline già approvate, aggiungerà altri elementi importanti quali la certificazione e la formazione degli operatori enoturistici, la cartellonistica stradale, la creazione di un osservatorio sull’enoturismo.

Per ulteriori informazioni, leggi qui il disegno di legge.

Lascia un Commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con asterisco (*).
Verranno pubblicati solo il nome e il commento.
La pubblicazione del commento avverrà previa validazione da parte del team di Montalcinonews.com.

*

Il commento deve essere inviato usando un indirizzo e-mail valido. Si prega di non utilizzare indirizzi e-mail falsi, Montalcinonews.com potrebbe aver bisogno di contattarvi in merito alla vostra comunicazione. Montalcinonews.com rispetta la privacy della propria utenza, secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 196/2003. Si informa che i dati forniti saranno tenuti rigorosamente riservati, e potranno essere utilizzati unicamente per l'invio di materiale informativo o pubblicitario. I dati raccolti non potranno essere trattati per finalità diverse, né saranno diffusi o comunicati a terzi o ceduti ad altre società. Inoltre i dati resteranno a disposizione dei rispettivi titolari per eventuali variazioni o per la loro cancellazione, ai sensi dell'art.7 del Decreto Legislativo n.196/2003. Per essere rimossi dai nostri archivi è sufficiente contattarci all'indirizzo e-mail info@montalcinonews.com




dati a cura di 3BMeteo

23 dicembre 2024

Pari a reti bianche per il Montalcino, brutto ko per il Torrenieri

Pesante ko per il Torrenieri, che perde 1-4 lo scontro diretto di alta classifica contro l’Atletico Piancastagnaio, viene sorpassato al secondo posto dal Tegoleto e vede allontanarsi la capolista Acquaviva. Pareggia a reti bianche invece il Montalcino in casa contro

20 dicembre 2024

Gli eventi di Natale della Pro Loco di San Giovanni d’Asso

Dallo spettacolo di burattini fino alle tombolate di Natale e dell’Epifania: sono questi gli eventi organizzati dalla Pro Loco di San Giovanni d’Asso in occasione delle festività natalizie. Il programma: Domenica 22 dicembre ore 16.30, Salone del Castello - Spettacolo

20 dicembre 2024

Nella Chiesa di San Pietro il concerto di Natale del Quartiere Pianello

Domenica 22 dicembre, alle ore 17, nella Chiesa San Pietro di Montalcino, si svolgerà il Concerto di Natale organizzato dal Quartiere Pianello. Il concerto sarà a cura della Banda e del Coro “G.Puccini” di Montalcino. Seguirà un brindisi con i

19 dicembre 2024

Scrittori a Km 0 presenta “Parole in grammi” di Melissa Turchi

Nuovo appuntamento con Scrittori a Km 0, la rassegna, organizzata dalla Pro Loco di Torrenieri e dalla Biblioteca Arci di Torrenieri, che punta a valorizzare gli autori del territorio. Venerdì 20 dicembre, a partire dalle ore 18, verrà presentato il

18 dicembre 2024

Castello Banfi e non solo, i “vigneti-giardino” sempre più importanti

I “vigneti-giardino” sono sempre più presenti in ville, castelli e dimore storiche, molti dei quali sono vere e proprie cantine o appartengono ad aziende prestigiose, come nel caso di Castello Banfi a Montalcino. Fin dall’antichità, sono stati una parte fondamentale

18 dicembre 2024

Primo appuntamento per la rassegna Montalcinè con “Cyrano Mon Amour”

Prende il via l’edizione invernale di Montalcinè, la rassegna cinematografica organizzata dalla Proloco di Montalcino. Domani, alle ore 21.30, al Teatro degli Astrusi, sarà proiettato “Cyrano Mon Amour”. Ambientata nella Parigi di fine Ottocento, la pellicola racconta gli eventi, romanzati,

31 dicembre 2024 17:00

La festa di Capodanno in Piazza del Popolo

A Montalcino l’anno nuovo arriverà in compagnia dei The Blend. La Proloco di Montalcino, per il 31 dicembre, ha organizzato una lunga serata, a partire dalle ore 17, con un gruppo che ormai è di famiglia per il territorio. Il

28 dicembre 2024 21:15

Torna il gospel al Teatro degli Astrusi

Dopo il successo dello scorso anno, al Teatro degli Astrusi si Montalcino, sabato 28 dicembre, alle ore 21.15, torna il Toscana Gospel Festival, con “The Voices of Victory”, direttamente da Orlando, in Florida. Diretti da Nicole Ingram Taylor, hanno collezionato

27 dicembre 2024 18:30

Il grande sceneggiatore Ugo Chiti ospite a Montalcino

Montalcino si prepara ad accogliere uno sceneggiatore che ha fatto la storia del cinema italiano: venerdì 27 dicembre al Teatro degli Astrusi sarà proiettato il film “Albergo Roma”, nell’ambito di Montalcinè, la rassegna cinematografica della Pro Loco di Montalcino, e

©2011-2023 Montalcinonews sas - Registrazione del Tribunale di Siena n. 8 del 20 settembre 2011 - info@montalcinonews.com
Partita Iva/Codice Fiscale 01319890529 - Camera di Commercio di Siena - R.E.A SI 138063 - Privacy