Parchi pubblici, strade, cimiteri, giardini privati, campo sportivo. Le segnalazioni di avvistamento di cinghiali arrivano da tutto il centro abitato di Montalcino. Si tratta di zone a traffico elevato, dove gli attraversamenti degli ungulati creano anche in orario diurno un pericolo per la sicurezza stradale e la pubblica incolumità. Per questo motivo l’amministrazione comunale ha disposto un’operazione straordinaria di contenimento al cinghiale, autorizzata dalla Regione prima e dal Prefetto poi, che coinvolgerà fino a 50 cacciatori e cinque cani e comporterà la chiusura di un tratto della Strada Provinciale 45 del Brunello, tra il bivio di Canalicchio e la rotatoria della Traversa dei Monti. Circa tre chilometri che resteranno chiusi al traffico martedì 6 febbraio, dalle ore 9 fino al termine delle operazioni (comunque non oltre le ore 12.30).
Sarà presente la Polizia Municipale per indicare il percorso alternativo, passante da Torrenieri, mentre il Comune si muoverà da domani per informare i cittadini e porre la cartellonistica. I residenti all’interno dell’area interessata saranno avvertiti personalmente. La chiusura della strada è motivata da un problema di sicurezza dovuto non ad armi da fuoco, ma al possibile attraversamento di cani o ungulati. L’organizzazione è stata affidata dalla Polizia Provinciale alle guardie giurate venatorie volontarie Enzo Bartolomei e Fabrizio Cibecchini e ai tre distretti di caccia di Montalcino (Distretto Verde, Blu e Rosso). Ampia disponibilità è stata fornita dai proprietari e conduttori di fondi agricoli e dalle associazioni che hanno fra i propri iscritti persone abilitate all’effettuazione dei contenimenti al cinghiale.