Le condizioni meteo al limite, la prima di Francini, il momento chiave del campionato. E poi gol in rovesciata, rigore sbagliato, rimonte. Il derby fra Torrenieri e Montalcino non ha tradito le aspettative e ha regalato una domenica di puro spettacolo. Ancora una volta a spuntarla sono i biancoverdi (all’andata finì 3-1), con mister Francini che vince al debutto e dà una scossa al campionato del Montalcino, ingrigito dopo l’aggancio del Mazzola Valdarbia e l’esonero di Gianni Maestrini.
Quando inizia la partita, la neve a Torrenieri non è ancora arrivata. A passare in vantaggio, al 18’, sono i padroni di casa, con Carone che corona una settimana d’oro con uno stop di petto e una girata all’incrocio dei pali. Sono 102 gol in biancorosso, ma la gioia dura poco. Cicatiello verticalizza per Pecchi, pallonetto al portiere e parità, 1-1. Nel secondo tempo il Montalcino alza il ritmo e dilaga, favorito dall’espulsione di Magini. Segnano Diokh (doppietta e doppio assist di Barbi) e lo stesso Barbi, che brucia sul primo palo Butini. Butini che evita poi la manita, superandosi sul calcio di rigore calciato da Bandini.
Una vittoria che consente al Montalcino di restare al primo posto, se pur in coabitazione (il Mazzola ha fatto suo lo scontro diretto col Pitigliano, 1-0 firmato De Gennaro), mentre il Torrenieri è sempre in zona salvezza, ma ad un solo punto dai playout, ed è già concentrato sulla prossima sfida contro l’Amiata. Per il Montalcino un impegno apparentemente facile, in casa con la Virtus Asciano penultima. Prima, però, c’è la semifinale di Coppa Toscana contro il Pieve Fosciana. Un appuntamento da non fallire.