“Sono un produttore a Montalcino e come me altri che si servono della viabilità gestita dagli Enti Locali e in modo particolare dall’Amministrazione Provinciale che si trova nel limbo di mancanza di fondi e anche per il comportamento dei funzionari e addetti pubblici. Dico questo perché la Strada Provinciale 103 di Castiglion del Bosco quasi tutta in terra battuta, percorsa anche dal Rally d’autunno, è ormai distrutta e senza manutenzione da quasi due anni”. Inizia così il messaggio di denuncia di Roberto Moretti dell’azienda Querce Bettina. Il produttore ha contattato la redazione di Montalcinonews per fare luce sulla vicenda visto che non ha ancora ricevuto risposte da chi di dovere. “Ho scritto una lettera di denuncia - continua Moretti - e inviata via pec (alla Provincia ndr) ma non ho avuto riscontro, così come credo che l’abbiano fatto altri utenti che si trovano con le loro aziende lungo questa strada. Attualmente chi la percorre viaggia a proprio rischio e pericolo, solo i fuoristrada e le biciclette da cross campestre se la cavano. L’addetto alla sua manutenzione dice che non c’è neppure la terra per coprire le buche ma invece non è vero in quanto qua e là vi sono scorte di materiale adatto alla manutenzione”. Lo sfogo di Moretti, in realtà, è quello di tutte le persone che si trovano ad affrontare quotidianamente il tratto di strada che, come scrive l’azienda nella lettera alla Provincia, “è in terra battuta e annualmente subisce regolari manutenzioni di ripristino delle buche e dall’affioramento della massicciata, lavori indispensabili per la viabilità, la sicurezza e l’immagine del territorio. Dopo un lungo periodo dello scorso anno dove la siccità non ha provocato danni seri alla infrastruttura sono finalmente arrivate le piogge”.
C’è poi stata l’autorizzazione per il rally “che ha eroso e provocato pesanti smottamenti della terra battuta. Oggi la strada è veramente in cattive condizioni e causa una serie di disagi tra i quali la regolare tenuta di strada ai mezzi che la percorrono. Abbiamo richiesto - continua l’azienda - l’intervento al responsabile della manutenzione della zona che riteniamo portavoce delle nostre richieste, il quale ci risponde che i lavori non verranno eseguiti per mancanza di fondi”. All’azienda però risulta che gli organizzatori del Rally “hanno pagato i lavori di ripristino della strada e quindi la motivazione non trova alcuna giustificazione e ragione di essere”. E così se non verranno eliminati i sassi sporgenti e le buche Querce Bettina non esclude una richiesta di rimborso danni. Anche perché una situazione del genere “oltre a creare pericolo riduce il turismo con danni economici alle nostre attività”. E tra poche settimane è in arrivo “Benvenuto Brunello”, evento ovviamente molto importante e dove è previsto un aumento di traffico. Continua perciò il disagio di cittadini e imprese sulle strade del nostro territorio. La Montalcinonews pochi giorni fa aveva fatto luce su alcune criticità con i nostri lettori che continuano a segnalarci problematiche che da tempo chiedono di essere definitivamente affrontate e risolte.