Caro Babbo Natale, porta qualche regalo…

Caro Babbo Natale, visto che è tempo di regali, cosa chiedere quest’anno per Montalcino? Noi lo sappiamo bene che è difficile stare dietro a tante richieste. Spesso ci scrivono, ci telefonano, ci fermano per strada per segnalarci problemi e disagi anche se, purtroppo, la bacchetta magica non ce l’abbiamo (e anche se ce l’avessimo cambierebbe poco…) e allora l’unica cosa che possiamo fare è scrivere, perché è questo il nostro lavoro. Sperando che cambi qualcosa. Però in meglio. Sarebbe bello, ad esempio, che sotto l’albero i cittadini trovassero strade nuove e più sicure perché il tragitto che collega Torrenieri a Montalcino è davvero ridotto male. Ed è utilizzato da molti: pendolari, studenti e lavoratori, nessuno escluso. Il tratto sterrato che improvvisamente spunta (e che di notte non si vede) è pieno di buche sempre più profonde che complicano la guida. Ed è pericoloso. Quindi Babbo Natale se non proprio una strada nuova…beh ci possiamo pur sempre consolare con un corso di guida sportiva o una macchina da rally! A proposito di buche, sarebbe bello, sempre per la salute delle nostre automobili, che quelle dello Spuntone diventino presto un ricordo perché parcheggiare nello sterrato non può diventare una quotidiana gara di slalom. Servirebbero, insomma, regali grossi, importanti e attesi. Come un bel parcheggio gratuito, la rinascita della Chiesa della Madonna delle Grazie e il cimitero che deve ritrovare il suo antico decoro. Ovviamente, caro Babbo Natale, aiuta a sconfiggere la siccità soprattutto nei mesi estivi perché una vendemmia di qualità è molto importante per questo territorio. Chissà se il 2018 ci porterà una nuova edizione della Sagra del Tordo a maggio, sarebbe il regalo perfetto per molti quartieranti. E tanto che ci sei, Babbo Natale, pensa pure a qualche servizio di trasporto integrativo perché il Comune è diventato grande, le banche chiudono e gli anziani devono essere messi in condizione di usufruire dei servizi anche se, allo stesso tempo, bisogna capire che tutto non si può più avere a portata di mano. Se ti avanza qualche negozio (telefonia, articoli sportivi, merceria…) portalo dentro al nostro centro storico magari in un fondo che possa avere un costo ragionevole e chissà che qualche giovane non possa così costruire qualcosa d’importante. Se non ti chiediamo troppo, magari per l’estate ci sarebbe bisogno di un bagno pubblico comodo per i turisti, perché questo servizio ci deve essere in una città turistica e loro non possono farne a meno. Se ci siamo dimenticati qualcosa ci penseranno i nostri lettori a comunicarti altre richieste. Per adesso, auguri a tutti e anche a te caro Babbo Natale!