A Montalcino arriva un nuovo autovelox, ma nessuna brutta notizia per i guidatori. Si tratta infatti di una semplice sostituzione e non di una nuova postazione. L’apparecchiatura di Sant’Angelo Scalo si è guastata e, essendo ormai obsoleta, non è più economicamente conveniente la riparazione. Per questo il Comune ha provveduto ad acquistare un rilevatore di velocità (costo di circa 40.000 euro) che consente l’acquisizione delle immagini in maniera informatica e senza necessità di dover stampare le foto relative alle infrazioni rilevate. Il nuovo autovelox permette inoltre una lettura delle targhe migliore rispetto al passato ed ha un margine di errore più limitato rispetto alle strumentazioni fin qui usate, anche in condizioni di scarsa visibilità. Consente quindi di avere uno scarto quasi nullo sulle immagini registrate con conseguente maggiore introito da parte dell’amministrazione comunale.
“Mi chiedo se serva a Sant’Angelo Scalo oppure se ci sono altre zone del Comune in cui sarebbe più necessario. L’autovelox di Torrenieri è stato tolto e fin dall’inizio era sembrato una forzatura”, ha sottolineato il consigliere Duilio Landi, nel corso del Consiglio Comunale del 30 novembre. “Dico solamente che di fatto è un autovelox che produce un numero significativo di sanzioni - ha replicato il sindaco Silvio Franceschelli - e soprattutto c’è un’istanza della comunità locale la quale chiederebbe addirittura che fosse messo anche nella direzione inversa, perché ci sono gli attraversamenti verso la zona artigianale e verso il Castello di Poggio alle Mura e le moto, in particolare, camminano veramente tanto. L’incidentalità c’è sempre ma è molto ridotta, per cui noi ci rimettiamo un po’ anche a quelle che sono le volontà delle località e nella fattispecie sussiste l’esigenza di mantenerla”.