Chissà come ci sarà rimasto, Massimiliano Casali, quando il Banditore, durante il sorteggio in notturna di venerdì scorso, ha fatto il suo nome solamente dopo i due compagni della Ruga, Montalto e Matteucci. Poteva superarsi, infrangere un altro record dopo essere stato il primo arciere a ricevere per due volte il premio del Fondo San Sebastiano. E invece gli è toccato osservare la gara da spettatore. Anche a questa edizione, però, i “200” scudi (euro) saranno assegnati. Perché di serie complete se ne sono viste due. Una del suo compagno, Cesare Matteucci, e un’altra di Emilio Parri, che con la sua prestazione ha spalancato le porte alla vittoria del Borghetto. La premiazione si terrà domani mattina (ore 12) nella sede del Palazzo Comunale storico.
Il primo a vincere il premio, nell’agosto 2015, è stato Amedeo Cencioni del Quartiere Travaglio. Nell’ottobre 2015 si è aggiudicato i 200 scudi Alessandro Tognazzi del Borghetto. Un anno dopo, ecco l’en plain di Massimiliano Casali, che ha poi centrato il bis nell’Apertura di quest’anno.
Il Fondo San Sebastiano è nato nel 2015 per gratificare simbolicamente gli arcieri come esempio di impegno e attaccamento verso la Festa di Montalcino. Prende il nome dal Santo Protettore degli arcieri e assegna un premio a tutti i capitani degli arcieri che riescono a realizzare la “serie completa” durante i Tornei di Apertura delle Cacce e della Sagra del Tordo. La cifra assegnata è di 200 “scudi” (euro). Il fondo è sovvenzionato attraverso i proventi ricavati dalla vendita del volume di Alessandro Nafi e Gaetano Batazzi “Montalcino 1962-2014, i Tornei di tiro con l’arco”.
Focus - Regolamento del Fondo San Sebastiano
1) A tutti gli arcieri che riusciranno a realizzare la “serie completa” durante i Tornei di Apertura delle Cacce e della Sagra del Tordo sarà assegnata la cifra di 200 € denominandola 200 scudi. Non saranno, in questo caso, prese in considerazione le eventuali “serie complete” realizzate durante la Provaccia.
2) L’importo verrà consegnato, entro la domenica successiva al Torneo, direttamente dal Comitato di Tutela, senza la necessità di alcuna cerimonia, al Capitano degli arcieri del o dei Quartieri il cui arciere sarà riuscito a fare “serie completa”, il quale, in accordo con l’arciere stesso deciderà come impiegare la somma.
3) Il Fondo verrà sovvenzionato tramite la vendita del libro “Montalcino 1962-2014, i Tornei di tiro con l’arco”. Il Fondo stesso cesserà automaticamente la sua esistenza dal momento in cui saranno terminate le risorse economiche per onorare i punti 1) e 2), salvo il subentro di nuove elargizioni da parte di Enti Pubblici o di privati.
4) Il Comitato di tutela si riserva il diritto di accettare o rifiutare le eventuali nuove elargizioni di cui al punto 3) comma 2.