Al Palazzo delle Stelline di Milano torna “Bottiglie Aperte” (8-9 ottobre), kermesse giunta alla sesta edizione che volge sempre di più il proprio sguardo al pubblico degli operatori di settore e agli appassionati più esigenti, che troveranno una selezione di 150 produttori con oltre 600 referenze in degustazione, ben bilanciata tra grandi e piccole realtà delle principali zone di produzione vinicola del nostro Paese.
Masterclass, workshop, premiazioni e degustazioni, dove saranno presenti anche produttori di Brunello. Tra gli espositori ci sono Carpineto, Ciacci Piccolomini d’Aragona, Conti Costanti, Il Marroneto, Paradiso Di Frassina e Tenute Piccini. Domenica pomeriggio Andrea Costanti sarà il relatore della masterclass “50 anni di Brunello di Montalcino”, con tre annate di Brunello (1995, 2012 e 2013) e ben sei di Brunello Riserva (1967, 1975, 1985, 2004, 2006 e 2010). Il giorno seguente Adua Villa e Riccardo Silla Viscardi terranno una masterclass dal titolo “Il Brunello che verrà… il 2012 e il 2013” con le etichette di Caprili, Casanova di Neri, Ciacci Piccolomini, Il Marroneto, Val di Suga, Poggio al Granchio e Villa al Cortile.
Grandi degustazioni con un cuore grande: anche quest’anno, infatti, il ricavato delle Masterclass verrà destinato alla ricostruzione di una casa famiglia per i minori disabili che frequentano l’Istituto Alberghiero di Amatrice, una causa che viene portata avanti dal CISOM - Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Presenti giornalisti e opinion leader del mondo del vino, con nomi che vanno da Andrea Grignaffini a Luciano Ferraro, da Daniele Cernilli a Cristiana Lauro, da Alessandro Rossi a Orazio Vagnozzi, da Adua Villa a Giampaolo Gravina. Un vero e proprio “Dream Team” della degustazione al quale si affiancheranno grandi enologi e titolari di aziende che guideranno personalmente i tasting, tra cui non si possono non segnalare Bruno Vespa e Riccardo Cotarella.