C’erano anche loro, insieme ai rappresentanti dei Quartieri e al Comitato di Tutela delle Feste Identitarie, all’inaugurazione di Ottobrarte. Parliamo degli artisti che hanno realizzato le Opere custodite gelosamente nelle sedi dei Quartieri ma che da domenica scorsa, e fino al 29 ottobre, saranno visitabili dal pubblico al Chiostro del Museo di S.Agostino. Ovviamente non erano presenti tutti gli artisti, ma alcuni di loro sì, e questa partecipazione ha fatto piacere a Montalcino e alla sua gente. Anche se, dalle dichiarazioni che abbiamo raccolto, i primi ad essere felici sono stati proprio questi pittori dalle indubbie qualità artistiche ma anche umane. “Una magnifica iniziativa - ha detto Tommaso Andreini che ha realizzato l’ultima Opera del Torneo di Apertura delle Cacce - organizzata in una location fantastica. E’ una cosa deliziosa ritrovarsi, è un evento culturale, ma lo dico anche a livello personale, molto simpatico. Un percorso dove è evidente la diversità degli artisti, come fosse un museo, invito tutti a provarlo”. Piacevolmente stupita anche Rosanna Parrini che ha firmato l’Opera della Sagra del Tordo 2015, che ha sottolineato come la manifestazione che si tiene ogni anno alla fine del mese di ottobre sia, “particolarmente sentita da Montalcino e da tutti quelli che vengono. Ho visto una grande partecipazione, è una festa vera e propria”.
Non ha voluto mancare all’appuntamento nemmeno Pier Luigi Olla che con Montalcino ha un legame speciale contribuendo, a partire dagli anni ’80, anche alla creazione di tanti costumi (tra cui anche i prossimi del Gruppo Comunale) oltre all’Opera del Torneo di Apertura delle Cacce del 2016. “Mi fa molto piacere - ha spiegato l’artista - è stata una cosa interessante perché normalmente queste cose rimangono poi chiuse nei singoli Quartieri e non è più possibile vederle con facilità. Osservarle tutte quante insieme è bello perché si vede un evolversi e un trasformarsi in base agli stili di ciascuna persona. A Montalcino ci sono ormai quasi di casa e di bottega. Sono sempre venuto volentieri, l’ambiente mi piace moltissimo, sia dal punto di vista urbanistico, il paese, che la campagna intorno che è veramente affascinante”. Senza dimenticare l’arte custodita dentro il museo che, secondo Olla, “ha una ricchezza eccezionale”.
L’Opera del Torneo di Apertura delle Cacce 2013 fu realizzata dal livornese Giorgio Luxardo, presente pure lui all’inaugurazione. “Io rimango colpito - spiega il maestro - di quanto a Montalcino si muovano, queste iniziative fanno bene alla città, complimenti all’amministrazione comunale di Montalcino. Il valore è sempre positivo, quando si parla di arte specialmente. E’stata inserita l’arte nelle manifestazioni sportive quindi c’è anche fantasia, gusto e cultura”. Mauro Andreini, autore dell’Opera del Torneo di Apertura delle Cacce 2015, aggiunge che “è una bellissima iniziativa, io quando sono entrato ho avuto un senso di meraviglia sia nel vedere le opere per le quali c’è un’altissima qualità pittorica, ma anche le fotografie con quelle bellissime memorie che riescono a trasmettere. Quindi complimenti a chi ha organizzato e allestito il tutto”.
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