Torna a Milano “La Vendemmia”, l’evento esclusivo di Montenapoleone District e Comitato Grandi Cru d’Italia che, da otto anni, fa incontrare alta moda e grandi vini, abbinando le più celebri griffe alle cantine made in Italy. Da stasera e fino al 15 ottobre, in Via Montenapoleone e dintorni, le tradizionali “Shopping Experience” vedono protagonisti moda e vino, incluse le più pregiate etichette di Brunello di Montalcino. Ecco quindi Marchesi Antinori in vetrina da Panerai, Marchesi di Frescobaldi nella maison fiorentina Emilio Pucci, Luce della Vite da Damiani, Col d’Orcia da Philippe Model, Col di Lamo da Parosh, Poggio al Vento da Turri e Castiglion del Bosco da Salvatore Ferragamo.
Stasera, sempre a Milano, appuntamento con l’“Italian Masters”, l’asta benefica in favore della Onlus Dynamo Camp, il primo camp di terapia ricreativa in Italia, battuta da Christie’s a Palazzo Bovara, e dedicata alle bottiglie storiche e da collezione dei Grandi Cru (di cui fanno parte anche alcune cantine di Montalcino), e, per la prima volta, con sotto il martelletto anche “esperienze” uniche come cene nei ristoranti stellati legati alle cantine, degustazioni con i produttori, soggiorni o visite in musei o nelle strutture private delle aziende. A seguire, domani a Palazzo Serbelloni, ci sarà anche un Wine Tasting con 100 vini del Comitato.
Quello di Milano è un evento che riscuote così tanto successo da sbarcare per la prima volta anche a Roma, nelle boutique di Piazza di Spagna e Via Condotti (16-22 settembre), con il clou il 19 ottobre con un cocktail di apertura delle “Shopping Experience”, accanto ad una serie di visite guidate ai Palazzi romani normalmente chiusi al pubblico e associati alle Dimore Storiche italiane. Anche qui sarà protagonista Montalcino, con i vini di Frescobaldi serviti tra i foulard e gli abiti della maison fiorentina Emilio Pucci.
E non è finita qui, perché a novembre “La Vendemmia” sarà anche esportata a Shanghai, dove quella per il made in Italy è un’autentica passione, nella Settimana del Design. “Questa estensione del progetto è fondamentale per far gustare il saper vivere italiano - spiega Guglielmo Miani, ideatore dell’evento e presidente di Montenapoleone District, al Messaggero - il nostro obiettivo è far conoscere l’Italia nel mondo e anche in questo senso va letto il teaser a Shanghai”.