Prosegue l’attività culturale del Comune di Montalcino. Questa volta è il paesaggio a diventare il palcoscenico ideale della nuova creatura di “Montalcino Teatro”. Una formula inedita che si rifà al passato cercando le origini di quello che fu il Festival Internazionale dell’Attore e mantenendo una visione fiduciosa per il futuro. “Dopo il laboratorio di alta formazione, promosso in collaborazione con la fondazione Bertarelli - spiega l’assessore alla cultura Christian Bovini - questa è la volta di tre incontri con altrettanti maestri del teatro italiano. Daremo vita a tre conversazioni in tre diversi luoghi fra i più suggestivi di tutta la città, in cui sarà più che mai stimolante il confronto tra il pubblico e l’attore”. “Il calendario che viene fuori dall’incontro tra il laboratorio e le conversazioni - prosegue Manfredi Rutelli - accompagnerà i cittadini e i turisti della città del Brunello da sabato 9 a giovedì 13 settembre con orari e luoghi diversi”. L’ingresso è gratuito per tutti gli spettacoli.
Questo il programma:
- Sabato 9 settembre, ore 18.30, presso i Giardini del Duomo. Paolo Coccheri, “Il piccolo miracolo del Festival Internazionale di Montalcino”.
- Martedì 12 settembre, ore 21,15, al Teatro degli Atsrusi, la prima assoluta del “Carmina Burana Show” con gli allievi del “Laboratorio Residenziale FerMENTInScena”. Regia di Stefano De Luca, dramaturgia di Manfredi Rutelli.
- Mercoledì 13 settembre, ore 18,30 al Terrazzo del Vignolo: Alvaro Piccardi e “L’arte del Mestiere”.
- Giovedì 14 settembre, ore 21,15 al Chiostro Palazzo Pieri in Via Ricasoli: Francis Pardeilhan, “Piano B - La potenza della negazione nell’arte”
- Venerdì 15 settembre, ore 21,15 al Teatro degli Astrusi la replica del “Carmina Burana Show” con gli allievi del “Laboratorio Residenziale FerMENTInScena”.