La tutela patrimoniale e successoria, il passaggio generazionale, la pianificazione patrimoniale a lungo termine per i risparmiatori e le piccole e medie imprese. Sono i temi che verranno approfonditi nel convegno del 26 settembre, all’Hotel Al Brunello di Montalcino. A spiegare l’iniziativa Valter Zagaglia, Consulente Finanziario di Banca Widiba (GruppoMontepaschi), promotore del progetto. “Facciamo pianificazione finanziaria legata ad una attenta analisi dei bisogni ed esigenze dei clienti - spiega Zagaglia alla Montalcinonews -. Succede spesso di trovare famiglie o aziende italiane impreparate alla pianificazione di lungo termine, in Widiba attraverso l’analisi dei bisogni condotta con la nostra piattaforma di consulenza certificata Wise, ed attraverso il nostro lavoro di Consulenti Finanziari certificati a norma di qualità ISO 22222, unici in Italia, eroghiamo consulenza di qualità e costruiamo insieme pianificazioni ed ottimizziamo i portafogli dei clienti. Nel nostro progetto di Consulenza globale non potevano certamente mancare gli asset immobiliari in quanto le famiglie italiane hanno investito in questo settore circa i 2/3 della propria ricchezza, che risulta, nella maggior parte dei casi, nella disponibilità di persone con età superiore a 60 anni. E’ necessario cominciare a pensare a come trasmettere questo patrimonio ai figli o agli eredi. Pianificando per tempo e con i giusti strumenti, si possono ottenere impatti fiscali inferiori, e più diluiti nel tempo. Altrimenti - continua il consulente di Widiba - il rischio di trovare difficoltà è altissimo. I numeri ci dicono inoltre che circa il 70% delle aziende italiane in seconda generazione è costretta a chiudere, muore per diversi motivi, tra i quali spiccano le diatribe tra eredi. Circa il 36% delle cause civili in Italia hanno come tema le liti ereditarie”.
Non è il primo convegno che Zagaglia organizza su questa tematica, ma è la prima volta a Montalcino. “Sono di Perugia ma conosco comunque il territorio, sono un frequentatore da circa 30 anni e mio suocero è originario di Montalcino. L’idea mi è venuta perché conosco tantissime piccole imprese del settore vitivinicolo, alcune le ho come clienti, e mi sono reso conto che dal punto di vista della pianificazione e del passaggio generazionale sono completamente a digiuno. Si occupano giustamente del presente ma è bene volgere lo sguardo anche al futuro. Anche le più piccole imprese hanno ormai un patrimonio notevole, creato in anni di investimenti e duro lavoro, non parliamo di spiccioli ma di diversi milioni di euro. Hanno bisogno di una guida professionale che consigli come muoversi e cosa sia meglio fare, altrimenti nei prossimi anni incontreranno sicuramente difficoltà”.
Aperto a tutti, il convegno vedrà intervenire, oltre a Zagaglia, il Dottor Massimo Doria, specialista di passaggio generazionale e pianificazioni successorie e alla guida della società milanese Kleros. L’obiettivo è sensibilizzare sia i privati sia i produttori del territorio su un tema di grande attualità. “Siamo agli ultimi posti per cultura finanziaria a livello europeo - conclude Zagaglia - uno dei pochi Paesi dove non si studia una parola di economia e finanza neanche alle superiori. La famiglia media italiana si interessa pochissimo al proprio patrimonio, bisogna cambiare mentalità”. E il cambiamento parte anche da Montalcino.