Come procede l’integrazione a San Giovanni d’Asso? Dopo i fatti di cronaca dello scorso anno, e il giro di polemiche che si è portato dietro, sull’argomento sembra essere calato il silenzio. Abbiamo deciso di saperne di più contattando “Liditalia”, l’associazione culturale che si occupa di sostenere e supportare i richiedenti asilo africani risiedenti a San Giovanni d’Asso. Costituitasi meno di un anno fa, “Liditalia” ha organizzato una serie di iniziative con l’obiettivo di coinvolgere tutto il territorio. E sta continuando a farlo anche se non sempre tutto è in discesa. “Anche nella nostra associazione - spiega Cristina Bagnoli - si erano avvicinate tante persone che adesso per vari motivi non ci sono più. Siamo rimasti in tre o quattro operativi che continuiamo ad assumerci questo impegno operativo. Sensibilizzare le persone non è semplice, non ci sono stati molti passi avanti in questa direzione. Secondo me gli episodi successi in passato non hanno inciso nelle convinzioni di alcune persone, è così a prescindere. Un aspetto positivo è che comunque i ragazzi richiedenti asilo adesso sono considerati da qualcuno”. Cristina, come gli altri dell’associazione “Liditalia”, è una volontaria, non c’è ricompensa economica per il suo impegno. Ma qual è la situazione, al momento, dei giovani africani? “Ci sono trentadue ragazzi nella struttura dell’Abbeveratoio. Con il tempo - prosegue Bagnoli - arrivano anche delle belle storie. Un giovane lavora a Siena in un ristorante, due fanno i volontari nelle attività dell’associazione Poggio d’Oro di Montalcino e sono benvoluti dalle famiglie dei bambini. Lo scorso anno tutti quanti hanno praticato la vendemmia. Noi continueremo ad organizzare eventi nel paese per far partecipare tutti. Stiamo avviando i contatti, dopo la fusione, con il Comune di Montalcino. La prossima idea? Formare una squadra di calcetto mista tra richiedenti asilo e abitanti di San Giovanni d’Asso per disputare allenamenti e partite. Siamo già a buon punto”. E sarebbe un bel goal frutto di una efficace azione di squadra.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024