È stato prorogato anche per il 2017 il Bando emesso dalla Regione Toscana per lo svolgimento del Servizio Civile Regionale 2016 “Siena Soccorso” a Montalcino, nella sede della Confraternita della Misericordia. Il titolo del progetto è “Accorciamo le distanze” ed il settore di intervento è la tutela dei diritti sociali e di cittadinanza delle persone, anche mediante la collaborazione ai servizi di assistenza, prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale.
Il Bando prevede la selezione di tre giovani volontari. La durata del servizio è di 8 mesi, con un impegno di 30 ore settimanali e un compenso mensile di 433,80 euro lordi. Possono presentare domanda i giovani disoccupati/inoccupati/inattivi di età compresa tra 18 e 29 anni residenti in Italia, in possesso di idoneità fisica e che non abbiano riportato condanne anche in via non definitiva. Non possono presentare domanda giovani che abbiano già svolto servizio civile nazionale o regionale.
Le domande di partecipazione, corredate dal curriculum vitae debitamente datato e firmato in forma autografa, indirizzate direttamente all’ente che realizza il progetto, possono essere presentate esclusivamente on line, accedendo al sito: https://servizi.toscana.it/sis/DASC, entro e non oltre il 27 ottobre 2017.
I giovani possono presentare una sola domanda pena l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nel decreto di cui al punto precedente. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.sienasoccorso.it, telefonare al numero 0577/847231 o a recarsi presso l’Associazione (Montalcino – Prato Ospedale, 3).
Il Servizio Civile, lo abbiamo ricordato anche di recente su queste pagine, è un’esperienza formativa che, aldilà dell’aspetto economico, aiuta a crescere, a relazionarsi e a mettersi a disposizione del prossimo. Nonostante ciò, stiamo assistendo negli ultimi anni ad un calo di adesione e partecipazione. Il Bando Nazionale, sempre inerente alla Misericordia di Montalcino, ha riscontrato una sola domanda a fronte di quattro posti disponibili. Un risultato che ha lasciato l’amaro in bocca all’Associazione, che commentò alla Montalcinonews per voce di Giuseppe Antichi: “non me lo so spiegare anche perché facciamo attività di comunicazione, inviamo le lettere a casa e c’è il passaparola. Un vero peccato”. Nella speranza che, stavolta, il Servizio Civile Regionale abbia un riconoscimento migliore.