La notizia dell’attentato a Barcellona ha scosso tutti tenendo in apprensione migliaia di persone in Italia. La città, soprattutto nell’ultimo decennio, è diventata infatti una delle mete preferite dagli italiani per le vacanze ma, ormai da tempo, è anche un posto molto gettonato per viverci e trovare lavoro. Una scelta compiuta tre anni fa anche da Gloria Paccagnini, una giovane di 36 anni nata e cresciuta a Montalcino. Gloria da dieci anni vive in Spagna e dopo una lunga esperienza a Granada ha scelto il capoluogo della Catalogna per proseguire la sua vita in una Nazione, la Spagna, che gli è entrata nel cuore. Ieri, al momento dell’episodio che ha sconvolto il mondo intero, Gloria stava lavorando nel suo locale, il “KiroDues”, un centro di terapia aperto da lei un anno fa. Improvvisamente il suo smartphone ha iniziato ad essere sommerso di messaggi e telefonate. Subito ha capito che c’era qualcosa di strano. “Il centro di massaggi dove lavoro - spiega Gloria al telefono - si trova vicino alla zona della Cattedrale e non lontanissimo dalla Rambla. Io però non mi sono accorta di nulla. Un’amica mi ha scritto ma non riuscivamo a capire cosa era successo. Inizialmente pensavo a qualche iniziativa legata all’eccesso di turisti presenti in città, un fatto qui molto attuale. Poi, con le prime notizie certe, ho compreso che si trattava di un episodio molto più grave. Mi sono chiusa dentro al negozio, ho iniziato con il telefono a rassicurare tutti che stavo bene. Intorno alle 20 avevo l’ultimo appuntamento con una turista straniera. Sono uscita alle 21.30 e ho iniziato a rendermi conto della situazione anche se in giro e nei locali la gente comunque c’era. Ho preferito comunque andare a casa. Se ho paura? Diciamo che stanno arrivando molte notizie, forse alcune create apposta per infondere allarmismo. La città comunque vuole reagire e continuare a vivere normalmente. La Spagna sembrava uno Stato sicuro e qui a Barcellona di musulmani ce ne sono molti con l’integrazione che ha sempre funzionato. Anche i miei amici non vogliono cadere nella trappola dell’odio e dei pregiudizi. Non bisogna farsi prendere dalla rabbia e sconfiggere dalla paura. Per tutti non sarà facile fare le stesse cose di prima ma bisogna andare avanti. E avere fiducia”.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024