Calici di Stelle, l’evento estivo organizzato dal Movimento Turismo del Vino in collaborazione con le Città del vino, si è chiuso lunedì facendo registrate numeri da record: in centinaia di piazze e cantine sono state stappate 200.000 bottiglie, con oltre 1 milione di partecipanti (fonte: www.movimentoturismovino.it).
Tutto esaurito nelle Regioni tradizionalmente vocate all’enoturismo, come Toscana, Puglia, Umbria e Friuli Venezia Giulia. “Al di là dei numeri - ha detto il presidente del Movimento Turismo del Vino, Carlo Pietrasanta - è stata la qualità fuori e dentro il bicchiere a fare la differenza: musica, letteratura, arte e territorio sono stati al centro della festa di mezza estate che vede sempre maggior partecipazione e interesse da parte delle aziende vinicole e del pubblico, in particolare quello giovanile. Ora avanti con la legge sull’enoturismo, che così come è concepita sarà in grado di farci misurare con i principali competitor, che da tempo considerano il comparto una risorsa turistica fondamentale. Vorrei a questo proposito ricordare che il fenomeno in Francia produce il doppio del valore che si registra in Italia, questo perché oltralpe il turismo del vino è considerato una cosa seria, in grado di essere sintesi di promozione integrata”.
Ad aderire all’iniziativa anche Fattoria dei Barbi, che venerdì 11 agosto ha aperto le porte della cantina ad appassionati e curiosi. “Abbiamo riscontrato un’ottima affluenza - fanno sapere dall’azienda - con circa 75 persone che hanno partecipato alla visita alla cantina d’invecchiamento e al Museo della Comunità di Montalcino e del Brunello. Erano presenti anche due astronomi dell’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena con i loro strumenti. È il secondo anno che partecipiamo direttamente, e visto che abbiamo avuto un riscontro migliore, è nostra intenzione riproporre l’iniziativa anche la prossima estate”.
