Le trombe uniche e trascinanti di Enrico Rava e Tomasz Stanko sono le protagoniste assolute dell’appuntamento di sabato 22 luglio presentato da Jazz & Wine in Montalcino. La Fortezza medioevale ospita l’European Legends Quintet il nuovo progetto che lega i due artisti: si tratta di musica scritta a quattro mani che dà vita a un jazz moderno, lirico ed emozionante. Due differenti suoni di tromba in un’unica band. Non una gara o un concorso, ma una moderna miscela di personalità per creare momenti distintivi e mai sentiti. Rava e Stanko, ognuno con le proprie peculiarità stilistiche, sono considerati tra i grandi padri del jazz europeo. Le loro trombe uniche e originali, possono essere ascoltate nei festival più prestigiosi di tutto il mondo e i loro dischi vengono pubblicati dalla prestigiosa etichetta ECM. Per la prima volta appaiono insieme per dirigere un quintetto d’eccezione che unisce jazzisti di grande valore come Dezron Douglas (basso), Gerald Cleaver (batteria) e Giovanni Guidi (pianoforte). Enrico Rava, da sempre impegnato nelle esperienze più diverse, è uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. La sua schiettezza umana e artistica lo pone al di fuori di ogni schema e ne fa un musicista rigoroso ma incurante delle convenzioni. La sua poetica è immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione lo accompagna in tutte le sue avventure musicali.
Tomasz Stanko, compositore, strumentista e organizzatore cresciuto a Varsavia è riconosciuto oggi da pubblico e critica come uno dei più importanti e originali musicisti. A 75 anni Stanko non ha perso nulla della sua volontà di sfruttare nuove idee. E’ un innovatore dell’improvvisazione europea, che ha mantenuto un forte senso della storia del jazz e conosce l’importanza di un rinnovato contatto con le fonti della musica. Dezron Douglas e Gerald Cleaver costituiscono una delle ritmiche più creative e affidabili del panorama internazionale. Le loro collaborazioni sono innumerevoli. Il più giovane del quintetto è il pianista Giovanni Guidi, tra i più apprezzati musicisti della sua generazione, sempre alla ricerca di soluzioni non banali come improvvisatore, compositore e bandleader. Il gran finale della ventesima edizione è affidato domenica 23 luglio al pianoforte di Danilo Rea e al suo “Something in our way”, un viaggio di note ed emozioni nei grandi successi dei Beatles e dei Rolling Stones riletti dalla sensibilità di Rea.
La Direzione Artistica è affidata a Paolo Rubei di Jazzin’Around by Alexanderplatz. Tutti gli spettacoli di Jazz & Wine in Montalcino avranno inizio alle ore 21.45.