Il parcheggio dello Spuntone è una delle zone più trafficate di Montalcino. La parte sterrata, mai amata dagli automobilisti per le troppe buche, è il posto più spazioso dove lasciare la propria autovettura a ridosso del centro storico. Ci stiamo riferendo, ovviamente, a chi cerca un parcheggio gratuito e quindi, in particolar modo, a tutti quei turisti e lavoratori che arrivano da fuori città per rimanere a Montalcino più di qualche ora. Poi c’è la parte dello Spuntone con le strisce blu, anch’essa utilizzata abbastanza perché, soprattutto nei mesi estivi, garantisce più ombreggiatura. La zona, senza dubbio, vede circolare un grande numero di mezzi ed è una delle prime immagini che rimangono in mente a un visitatore che decide di godere delle bellezze di cui è ricca Montalcino. Dispiace, dunque, notare che il decoro al parcheggio dello Spuntone non sia sempre impeccabile. Ieri pomeriggio, ad esempio, un vistoso divano-letto color oliva sostava nei pressi dei cassonetti di fronte ai parcheggi con le strisce blu. E questa mattina, di buon’ora, lo abbiamo ritrovato lì al suo posto in buona compagnia di un’affettatrice inutilizzata (nascosta tra un bidone e l’altro) e altri oggetti non meglio identificabili ma comunque non trascurabili all’occhio umano.
Un gruppo di turisti si è fermato davanti a questo spettacolo non proprio indimenticabile e speriamo che non abbiano scattato qualche foto ricordo! A pochi passi ci sono delle panchine dove spesso gli anziani sostano per godere di un po’ di ombra e si meriterebbero una vista migliore. Anche nella collinetta dello sterrato non mancano bottiglie e cartacce, pure un pallone sgonfiato. I rifiuti ingombranti, ma anche quelli più ridotti, è triste vederli abbandonati in questo modo. A Montalcino bisogna volere bene perché è un patrimonio di tutti: nostro e del mondo intero!