Sarà la figura di Giuseppe Verdi ad ispirare ‘Solo Belcanto’, il festival di Montisi che ogni anno, ad agosto, unisce la passione per la musica e per l’opera (il belcanto, appunto) e che in passato ha richiamato nel borgo senese personaggi di spicco come Jessica Pratt, Roberto de Candia, Marina Comparato, Alfonso Antoniozzi e tanti altri musicisti e cantanti internazionali. Il festival partirà venerdì 18 agosto e si concentrerà nel Teatro della Grancia, piccolo gioiello ottocentesco che con i suoi 60 posti (una platea e tre palchi) è considerato uno dei più piccoli teatri al mondo.
“L’ispirazione di questa edizione - spiega Giovanni Vitali, direttore artistico di Solo Belcanto - è nata da alcune frasi di Riccardo Muti, grandissimo interprete di Verdi, da lui considerato ‘un compositore talmente capace di mettere a nudo e trattare le nostre passioni e i nostri dolori, i nostri pregi e i nostri difetti, che noi ci riconosciamo in essi, e questo è uno dei motivi della sua universalità. Fino a quando l’uomo resterà tale, con le sembianze di oggi, ogni generazione troverà nella musica di Verdi una parola di conforto’. Muti, in sostanza, ha colto l’italianità di Verdi, la sua capacità di rappresentare un popolo”.
Il primo dei quattro concerti previsti avrà come protagoniste Maria Billeri e Rachele Stanisci, accompagnate al pianoforte rispettivamente da Michele D’Elia e Fabio Maggio, e si muoverà sulla figura di Giuseppina Strepponi, donna che per tanti anni visse al fianco di Verdi e ne fu una delle ispiratrici.
Nel secondo concerto, Giacomo Prestia e Michele D’Elia omaggeranno un cantante nato a pochi chilometri da Montisi (Torrita di Siena), Giulio Neri, grande interprete delle opere di Verdi.
Il terzo appuntamento è dedicato all’altra grande musa di Verdi, Teresa Stolz, soprano boemo di grande fascino che caratterizzò l’ultima parte artistica del compositore emiliano. Tornerà al festival Rachele Stanisci, accompagnata dal pianista Fabio Maggio e dal mezzosoprano brasiliano Ana Victória Pitts.
Il 26 agosto chiuderanno il festival il baritono Nicola Alaimo, il soprano Chiara Mogini e il pianista Gianni Fabbrini, che dedicheranno il concerto a Felice Varesi, baritono che prese parte ad opere verdiane come Macbeth, Rigoletto e La traviata.
Al momento esecutivo si affiancherà anche quello formativo, con la masterclass di Maria Costanza Nocentini, allieva del grande soprano belga Suzanne Danco, che insegnerà la tecnica belcantistica a giovani cantanti provenienti da tutto il mondo. Collaborerà Fabio Maggio dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino. Gli studenti si esibiranno a Montisi, il 24 agosto, in un concerto aperto gratuitamente, ma ci saranno altri appuntamenti che porteranno il festival nei dintorni, come al belvedere di Castelmuzio, a pochi passi da Montisi, dove martedì 22 agosto gli iscritti alla masterclass si esibiranno con la possibilità di gustare prodotti enogastronomici della zona.
“E’ questo lo spirito di Solo Belcanto” - commenta Vitali. “Stare insieme, conoscersi, trascorrere giorni immersi nella musica ma anche nella bellezza di un luogo che si colloca tra il Brunello di Montalcino e il Rosso di Montepulciano, eccellenze internazionali così come lo è l’opera lirica”.
Montisi dal 1° gennaio è entrata a far parte del nuovo Comune di Montalcino, nato dopo la fusione con San Giovanni d’Asso. “Ci troviamo nella patria del Brunello e questa unione è un avvenimento importante - conclude Vitali - perché porterà ad uno sviluppo di attività culturali già presenti in questo splendido angolo di paradiso. A Montisi c’è una piccola accademia per clavicembalisti; le proposte culturali sono forti e lo saranno ancora di più. Il nostro motto è ‘Gutta cavat lapidem’, la goccia scava la roccia. Tutti insieme, uniti, per portare avanti questo bellissimo progetto”.
Info e biglietti - I biglietti per i concerti del festival sono già in vendita online su Eventbrite. Da quest’anno sarà possibile anche sottoscrivere degli abbonamenti a 2 o 4 concerti, risparmiando fino al 20% sul prezzo dei singoli biglietti. Ulteriori informazioni disponibili sul sito www.solobelcanto.it/. Gli organizzatori hanno lanciato un crowdfunding (un finanziamento collettivo) sulla piattaforma GoFundMe, per sostenere Solo Belcanto, e in tre anni hanno raccolto quasi 20.000 Euro, indispensabili per realizzare un progetto culturale che non riceve nessun finanziamento pubblico.