Finalmente Jazz & Wine. Dopo un anno di attesa e due appuntamenti (Giovanni Amato Quintet e Tankio Band) che hanno fatto da copertina e hanno contribuito ad aumentare l’aspettativa, domani sera parte la ventesima edizione di uno dei festival più longevi e conosciuti nel panorama musicale italiano. Ad aprire la settimana Yakir Arbib, pianista e compositore, vero re dell’improvvisazione ed esperto sia nella musica classica che nel jazz. Vincitore di innumerevoli premi internazionali, Arbib gira il mondo dando vita a recital unici, con composizioni improvvisate sul posto, spesso ispirate ad un tema particolare. Con lui, sul palco, due straordinari musicisti: Roberto Giaquinto, newyorkese d’adozione (batteria), e Francesco Ponticelli (contrabbasso). Come tradizione il primo appuntamento del festival sarà ospitato nel Castello Banfi, poi gli spettacoli si trasferiranno nella trecentesca Fortezza di Montalcino con un programma pieno di ritmo e ospiti eccellenti.
Mercoledì 19 luglio la Jazz & Wine Orchestra diretta da Mario Corvini si esibisce con due solisti d’eccezione. Nella prima parte sarà protagonista il trombone di Marcello Rosa con special guest Filippo La Porta (percussioni). Poi il palco passa a Stefano di Battista con il suo sax dal blasone internazionale per una performance dedicata al Be-Bop.
Giovedì 20 luglio arriva il progetto Robert Glasper Experiment con Robert Glasper, due volte Grammy Award e promessa della scena mondiale (tastiere), Mark Colenburg (batteria), Casey Benjamin (sassofono), Burniss Traviss II (basso), Mike Severson (chitarra)
La rassegna proseguirà venerdì 21 luglio con il Roy Hargrove Quintet. Considerato uno dei più autorevoli trombettisti jazz al mondo, Roy Hargrove, affiancato da Justin Robinson (sax alto, flauto traverso), Tadataka Unno (pianoforte), Ameen Saleem (contrabbasso) e Quincy Philips (batteria), propone un viaggio nel grande jazz internazionale.
Le trombe uniche e trascinanti di Enrico Rava e Tomasz Stanko saranno protagoniste dell’appuntamento di sabato 22 luglio quando l’European Legends Quintet presenterà il nuovo progetto che lega i due artisti: musica scritta a quattro mani, per un jazz moderno, lirico ed emozionante. Con loro Dezron Douglas (basso), Gerald Cleaver (batteria) e Giovanni Guidi (pianoforte).
Il gran finale di “Jazz & Wine in Montalcino” è affidato domenica 23 luglio al pianoforte di Danilo Rea e al suo “Something in our way”, un viaggio di note ed emozioni nei grandi successi dei Beatles e dei Rolling Stones riletti dalla sensibilità di Rea.
La Direzione Artistica è affidata a Paolo Rubei di Jazzin’Around by Alexanderplatz. Tutti gli spettacoli di Jazz & Wine in Montalcino avranno inizio alle ore 21.45. Per informazioni, prenotazioni e biglietti contattare:
Proloco Montalcino, 0577 849331 / 348 8855416 - info@prolocomontalcino.com
Banfi 0577 840111 - marketing@banfi.it (anche prenotazioni per i concerti di Castello Banfi)
Eventbrite: http://bit.ly/prenotazionijazzandwinefortezza.