Sta facendo parlare molto, a Montalcino, la notizia del tentato furto di ieri pomeriggio al Santuario della Madonna del Soccorso da parte di L.N., originario di Campobasso. A descrivere nei dettagli il resoconto della disavventura è Franca Guerrini, Priore del Santuario: “Questa persona è entrata con lo zaino e un’attrezzatura, tipo una calamita, che inseriva nel buco della cassetta. Siccome ci sono le telecamere, ho rivisto tutto ed è stato allucinante. Ha agito indisturbato, verso le 16. Il custode ha chiamato i carabinieri, lui era già uscito quando è arrivato il maresciallo che gli ha chiesto i documenti. Abbiamo consegnato il video e stamani aveva il processo per dirittissima. Non gli faranno niente, naturalmente, ma insomma, almeno una lezione!”.
Il sistema di video-sorveglianza è stato istallato da due settimane perché in passato era già successa una cosa decisamente sospetta. “Una sera avevo invitato il comandante dei vigili di Siena a cena - spiega Franca Guerrini - e decisi poi di fare un salto al Santuario. Una volta arrivata, vidi il custode che dava le botte al portone. Un uomo si era chiuso dentro! Alla fine questo aprì, era alto e con accento napoletano, e si giustificò dicendo che aveva chiuso per pregare, spiegazione alquanto discutibile. Andò via e ritornò un’altra volta. Col custode si chiese allora di far passare la pattuglia più spesso e si è pensato poi di mettere una telecamera di sorveglianza”. Resta il fatto di domandarsi il perché un uomo di Campobasso sia giunto fino a Montalcino per un furto di poche decine di euro. “Era la cassetta delle candele, ci saranno stati al massimo 100 euro, ma penso meno” - continua Franca. “Il problema è che abbiamo un tesoro: tutte le offerte, un paliotto del ‘500, gli arredi. I valori ci sono. C’è una grossa preoccupazione, vedere il video mi ha fatto male. I tempi sono cambiati, bisogna stare sempre all’erta”.
Quello di ieri resta un gesto isolato e tutto è andato per il verso giusto grazie alla tempestività e la collaborazione di tutti i presenti, però è stato toccato un simbolo sacro di Montalcino. “La Madonna del Soccorso sta a cuore a tutti i cittadini, non va toccata” - chiude il priore. “È la patrona di Montalcino e il prossimo anno saranno 300 anni che venne incoronata dal Papa. Ci sarà una grande festa, ci stiamo già preparando”.