Vino (Brunello) e cibo italiano per gli Obama

Massimo Bottura e Filippo Bartolotta Un viaggio “fantastico” nel vino italiano, ripercorrendo attraverso 10 annate di bottiglie cult le tappe fondamentali e più importanti della vita insieme, personale e politica, dell’ex coppia presidenziale Usa: calice alla mano, secondo quanto riporta WineNews, uno dei siti più cliccati dagli amanti del buon bere, è questo il dream tasting “The Amazing Italian Wine Journey” regalato a Barack e Michelle Obama nel loro viaggio in Toscana, questa sera e nella cena offerta a Borgo Finocchieto a due passi da Montalcino a dai vigneti di Brunello, dai padroni di casa Linda Douglass e dall’ex Ambasciatore Usa in Italia John Phillips, per pochi ed intimi amici della coppia (12 commensali, tra cui Richard Parsons, uomo d’affari, ex consigliere economico del Presidente e produttore di Brunello a Il Palazzone, dal 2006) e preparata dallo chef italiano n. 1 al mondo Massimo Bottura, come anticipato nei giorni scorsi, nella quale i grandi vini non potevano certo mancare. Il “cerimoniere” è Filippo Bartolotta “The Grape Trotter”, giornalista, critico (con Diploma Wine and Spirit Education Trust of London), eclettico promotore de Le Baccanti - che organizza Luxury food & wine vacations and day tours per americani in Italia, e per italiani in Usa (con clienti d’eccezione come Dustin Hoffman e Emma Thompson) - e del “dream tasting” per gli Obama al quale lui stesso ha partecipato, conosciuto in una charity dinner in Usa organizzata da Alice Waters, vice presidente Slow Food, pioniera oltreoceano dell’educazione alimentare e ispiratrice del celeberrimo orto voluto da Michelle alla Casa Bianca. Le etichette? Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2005 e Apollonio Rosè 18 Fanali 2014, un Oddero Barolo 1961 ed un Col d’Orcia Brunello di Montalcino 1964 - anni di nascita, rispettivamente, di Barack e Michelle - e, a seguire, un Caprai Sagrantino di Montefalco 25 anni 2010 ed un Cecchi Coevo 2011 che hanno scandito un “Wine Journey”; per la cena, Gravner Ribolla 2008, Tasca d’Almerita Tascante Buonora 2016, Tenuta San Guido Sassicaia 2009 ed il Castello di Ama Chianti Classico Riserva 2008.
Come un sogno che diventa realtà - “dream” è una parola cara all’ex Presidente Usa, dalla campagna elettorale all’autobiografia “Dreams from My Father: A Story of Race and Inheritance” (1995) - il viaggio nel vino italiano degli Obama, ancora una volta e attraverso l’ex primo cittadino americano, testimonia l’intramontabile passione del popolo a stelle e strisce per il vino italiano ed i suoi territori, che da sempre vede le colline di Toscana come una meta dei desideri.
L’amore degli americani per i grandi vini italiani va oltre la bottiglia (il made in Italy agroalimentare negli Stati Uniti ha raggiunto nel 2016 il record storico di 3,8 miliardi di euro, cresciuto del +78% negli otto anni dell’amministrazione Obama, con il vino a tirare la volata), e affonda le sue radici nella storia, le cui vicende, da una parte all’altra dell’Oceano continuano ad intrecciarsi, da quando secoli fa Philip Mazzei, antenato di quella che sarebbe diventata una delle famiglie più importanti proprio del vino toscano, amico del “predecessore” di Obama, Thomas Jefferson, arrivò in Virginia e piantò le prime viti europee in Usa, ai nuovi imprenditori appassionati, molti vip, che, da ogni settore, ancora oggi scelgono di investire sogni e finanze tra i vigneti di Toscana per produrre il loro vino. E tra un impegno e l’altro, visite, incontri e conferenze attorno al cibo e alla Obama Foundation, anche Barack e Michelle Obama hanno scelto di ritagliarsi una vacanza di privacy e relax a Borgo Finocchieto, la residenza di lusso di Phillips, che per loro ha organizzato la cena con Bottura, confermando la passione per il Belpaese tante volte passata per la tavola sotto l’Amministrazione Obama, “salutisticamente” rivoluzionaria in tema di cibo.
Anche la storia personale e politica della ex coppia presidenziale americana non poteva che esser ripercorsa attraverso il vino, grazie ad un viaggio pensato per gli Obama e i loro ospiti commensali, suddiviso tra l’aperitivo e la cena, tra una portata e l’altra del celebre chef tre stelle Michelin dell’Osteria Francescana di Modena, in “un menu molto italiano - ha detto Bottura - con le 5 stagionature del Parmigiano mio piatto celebre. Poi la Chianina. Il tortellino, ma come dolce. E per dessert, una creazione leggera a base di fiori”. Il tutto sullo sfondo della campagna toscana e dei vigneti di Montalcino, dove Michelle ha trascorso qualche ora tra un gelato, shopping e un tour dei luoghi storici della città, dalla Piazza principale alla Fortezza.

Lascia un Commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con asterisco (*).
Verranno pubblicati solo il nome e il commento.
La pubblicazione del commento avverrà previa validazione da parte del team di Montalcinonews.com.

*

Il commento deve essere inviato usando un indirizzo e-mail valido. Si prega di non utilizzare indirizzi e-mail falsi, Montalcinonews.com potrebbe aver bisogno di contattarvi in merito alla vostra comunicazione. Montalcinonews.com rispetta la privacy della propria utenza, secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 196/2003. Si informa che i dati forniti saranno tenuti rigorosamente riservati, e potranno essere utilizzati unicamente per l'invio di materiale informativo o pubblicitario. I dati raccolti non potranno essere trattati per finalità diverse, né saranno diffusi o comunicati a terzi o ceduti ad altre società. Inoltre i dati resteranno a disposizione dei rispettivi titolari per eventuali variazioni o per la loro cancellazione, ai sensi dell'art.7 del Decreto Legislativo n.196/2003. Per essere rimossi dai nostri archivi è sufficiente contattarci all'indirizzo e-mail info@montalcinonews.com




dati a cura di 3BMeteo

19 novembre 2024

A Firenze una serata tra “Brunello e Tartufo”

“Brunello e Tartufo Bianco” è il nome dell’iniziativa organizzata a Firenze da due celebri locali fiorentini, Procacci 1885 e Stefania Calugi Tartufi, che si svolgerà giovedì 21 novembre a partire dalle 18 in Via dè Tornabuoni 64. Si tratta di

18 novembre 2024

“Cena di paese” a San Giovanni d’Asso per un nuovo organo a canne

La Pro Loco di San Giovanni d’Asso domani, alle ore 20, organizza una “cena di paese”, invitando tutta la cittadinanza. La cena servirà per finanziare l’acquisto di un organo a canne per la pieve di San Giovanni d’Asso. Le offerte

18 novembre 2024

Il Montalcino non si ferma più, buon punto per il Torrenieri

Vola il Montalcino. I biancoverdi vincono 2-0 ad Abbadia San Salvatore contro l’Amiata e raggiungono il sesto posto in classifica, agganciando di fatto la zona playoff (l’Atletico Piancastagnaio è avanti solo grazie alla differenza reti). Si conferma dunque il grande

14 novembre 2024

Mostra Mercato, benedizione per i tartufai e i loro cani

Domenica scorsa, nella parrocchia di San Giovanni Battista a San Giovanni d’Asso, al termine della Santa Messa domenicale, Don Davide Campeggiani, vicario parrocchiale ha benedetto i tartufai e i loro cani. “Si è trattato di una novità - spiega Don

14 novembre 2024

Torna il Rally del Brunello: ultimi giorni per le iscrizioni

Un appuntamento che ormai sta diventando una tradizione per gli appassionati di motori e non solo: venerdì 29 e sabato 30 novembre torna il Rally del Brunello con 105 chilometri di fondo sterrato. Organizzato da Scuderia Etruria Scrl, in collaborazione

13 novembre 2024

Lavori di manutenzione sulla Strada Provinciale 117

Tra ieri e oggi, nella Strada Provinciale 117, in località Tavernelle, la Provincia di Siena ha effettuato dei lavori di manutenzione straordinaria. Un’opera attesa da tanto da tutti coloro che transitano in quella zona, anche se resta qualche preoccupazione. “E’

29 novembre 2024 08:00

Torna il Rally del Brunello

Un appuntamento che ormai sta diventando una tradizione per gli appassionati di motori e non solo: venerdì 29 e sabato 30 novembre torna il Rally del Brunello con 105 chilometri di fondo sterrato. Organizzato da Scuderia Etruria Scrl, in collaborazione

15 novembre 2024 09:00

A Montalcino il Forum “Italy-Uk”

Quattro incontri per parlare di ambiente, storia e cultura, agroalimentare e tanto altro ancora, temi che saranno sviscerati nel solco delle relazioni tra Italia e Regno Unito: è questo il programma del Forum “Italy – Uk”. L’evento dell’Italian Chamber of

14 novembre 2024 09:00

Si alza il sipario su Benvenuto Brunello

Un ritorno alle origini, con la degustazione in presenza dei produttori (ad eccezione dei giorni dedicati alla stampa), come non succedeva da prima della pandemia, ma anche tante novità, come la valutazione dell’annata svolta per la prima volta da un gruppo

©2011-2023 Montalcinonews sas - Registrazione del Tribunale di Siena n. 8 del 20 settembre 2011 - info@montalcinonews.com
Partita Iva/Codice Fiscale 01319890529 - Camera di Commercio di Siena - R.E.A SI 138063 - Privacy