Torna Tuscany Crossing, la gara podistica che attraversa il Parco della Val d’Orcia. Un progetto, arrivato all’edizione n. 5 e partito dal nulla, senza sponsor, senza nessun tipo di aiuto, promosso solo da pura passione, voglia di far conoscere la corsa off-road e offrire al mondo intero il territorio icona dell’Italia, quella Toscana laboriosa “del fare” appunto dove la mano dell’uomo non ha mai smesso di plasmare il territorio che Madre Natura gli ha regalato. Un sogno lungo 100 km così era stato definito da Roberto Amaddii e Aurelio Michelangeli, perché all’inizio solo questo era.
Adesso dopo quattro edizioni il sogno è divenuto realtà, una delle gare Ultratrail più partecipate, 15 nazioni rappresentate grazie alle amministrazioni comunali, la popolazione e una valle che cominciano a credere a quei pazzi della Tuscany, a loro si sono uniti tanti sognatori, nascono nuovi progetti ed è un effetto a catena (ultimo esempio la Brunello Crossing) questo non è solo sport, è promozione del territorio, far conoscere al mondo intero tradizioni, prodotti tutte quelle cose di cui in Italia andiamo fieri qui ci sono: arte, storia, cultura, gastronomia, paesaggi da favola, convivialità, ma soprattutto una macchina organizzativa maniacale, una valle che partecipa e fa sentire il suo calore, basta chiedere in giro e vi accorgete cosa è la Tuscany Crossing.
Il percorso sarà lo stesso degli ultimi anni, un viaggio per moderni viandanti: la 103 km partirà da Castiglione d’Orcia alle 5.15 di sabato 22 e percorrerà tutta la parte più conosciuta della Val d’Orcia passando da Bagno Vignoni, Pienza, San Quirico d’Orcia e Montalcino dove alle 8.45 partirà la 53 km che scenderà verso Sant’Antimo, Castelnuovo Abate per salire poi fino a 1100 metri oltre il Vivo d’Orcia, poi via verso l’arrivo passando per Campiglia d’Orcia fino a conquistare “La Rocca”. I concorrenti vedranno l’alba e il tramonto in Valdorcia, cose senza prezzo. Il percorso, seppur lungo, non presenta difficoltà di rilievo se non il dislivello, ma qui non si fanno i record, qui ci si inebria di bellezza.
Un’altra distanza sarà la 15 km con partenza alle 9.45 da Castiglione d’Orcia un vero approccio con la Val d’Orcia più sconosciuta da fare sia in maniera competitiva , ma anche solo camminando.
Tra gli iscritti nomi di rilevo del Trail nazionale ed estero come il nazionale Carlo Salvetti all’esordio nella distanza oltre 100 km che avrà come outsider Gabriele Farra, secondo l’anno scorso e l’emergente Roberto Gheduzzi, già terzo l’anno scorso nella 53 km, tra le donne invece tornano: Simona Morbelli vincitrice delle edizioni 2014 e 2015 e della Brunello Crossing e Elisabetta Lenotti vincitrice nel 2016.
dati a cura di 3BMeteo
14 dicembre 2024 19:30