È stata presentata nei giorni scorsi al Vinitaly di Verona, presso lo stand del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, l’edizione 2018 del Premio Giulio Gambelli. Con un’importante novità: il limite di età per l’ammissione al concorso sale da quest’anno da 35 a 40 anni per l’esplicita volontà degli organizzatori di rendere l’ambito riconoscimento più accessibile: “Viviamo in un’epoca – ha spiegato l’ideatore del premio e biografo di Giulio Gambelli, Carlo Macchi - in cui per un professionista è molto difficile “firmare” un proprio vino prima della fatidica soglia degli “anta”. Ecco perché, a fronte di un numero sempre più grande di “fuori quota” che ogni anno manifestavano il desiderio di candidarsi, abbiamo deciso di prendere atto di una tale realtà e innalzare la soglia anagrafica minima”.
Il Premio, istituito nel 2012 da ASET (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana - www.asettoscana.it) ed IGP (I Giovani Promettenti, la blog network costituita da Lorenzo Colombo, Roberto Giuliani, Carlo Macchi, Luciano Pignataro, Angelo Peretti, Andrea Petrini e Stefano Tesi), va all’enologo il cui lavoro, nell’anno solare, abbia saputo incarnare al meglio l’idea di vino portata avanti dal riconosciuto maestro del Sangiovese, Giulio Gambelli: esaltazione delle tipicità di ogni vitigno, delle caratteristiche del territorio e dell’annata vendemmiale.
Alla selezione dei candidati provvederanno i giornalisti di settore, ognuno dei quali potrà segnalare fino ad un massimo di cinque nominativi. A ciò si affiancherà come sempre la possibilità per gli enologi in possesso dei requisiti richiesti - compimento del 39° anno di età entro l’anno di riferimento del Premio e laurea in enologia - di inviare la propria autocandidatura.
La cerimonia di premiazione avverrà in occasione delle anteprime vinicole di Toscana in programma a febbraio 2018, ospite quest’anno del Consorzio Vino Nobile di Montepulciano. Al vincitore, oltre alla targa, la somma di 1.500 euro messa a disposizione anche grazie al sostegno di alcune delle aziende di cui Giulio Gambelli fu storicamente amico e consulente. Restano partner del concorso il Consorzio Vino Chianti Classico, il Consorzio Vino Nobile di Montepulciano, il Consorzio Vino Brunello di Montalcino e il Consorzio della Denominazione di San Gimignano.
La scadenza delle iscrizioni è fissata al 30 novembre 2017. Il bando è visionabile sul sito www.asettoscana.it.
Focus - I vincitori delle passate dizioni
Premio Gambelli 2013 - Fabrizio Torchio (Grape - Gruppo Ricerche Avanzate Per l’Enologia)
Premio Gambelli 2014 - Gianluca Colombo (Az. Segni di Langa, Roddi – CN / Cordero Consulenze)
Premio Gambelli 2015 – Francesco Versio (Az. Bruno Giacosa, Neive – CN)
Premio Gambelli 2016 – Sebastian Nasello (Az. Podere Le Ripi, Montalcino – SI)
Premio Gambelli 2017 – Diego Bonato (Az. Tolaini, Castelnuovo Berardenga – SI) e Luca Faccenda (Az. Valfaccenda, Canale - CN)