Primi 30 anni per le Città del Vino

Città del VinoCosa sono oggi i Comuni del vino italiano, quale è loro storia, quali progetti hanno realizzato unendo le forze al servizio del settore, di quali temi ed istanze si sono fatti portavoce e, soprattutto, quali sono le idee per il futuro al servizio dei territori dove nascono i più famosi vini italiani e mete da sogno degli enoturisti del mondo? A ripercorrere le tappe, come si legge su WineNews, uno dei siti più cliccati dagli amanti del wine&food, sono le Città del Vino che compiono 30 anni, celebrati oggi in Campidoglio a Roma, guardando a quelli che verranno, con il professor Attilio Scienza, tra i massimi esperti di viticoltura la mondo, che interverrà su “Nell’invisibile Dna il futuro della viticoltura italiana”, e il professor Davide Marino dell’Università del Molise su “Comunità, cibo e territorio. La sfida dell’urban food planning per le Città del Vino”. Ma ci sarà anche il Premio Città del Vino, assegnato a personaggi che, a vario titolo, hanno collaborato alle molteplici attività svolte, contribuendo a scrivere la storia delle Città del Vino, e a famiglie del vino che, simbolicamente, rappresentano il valore della continuità, il saper tramandare tra generazioni l’attività vitivinicola a presidio dei territori e a salvaguardia di saperi e di tradizioni, oltre che espressione di un’alta qualità produttiva. E tra ieri, oggi e domani, tutta la storia è raccolta in un “Libro Bianco delle Città del Vino” a cura di Alessandra Calzecchi Onesti.
Il 21 marzo 1987 nascevano a Siena le Citta del Vino, come risposta delle pubbliche amministrazioni e della filiera del territorio alla crisi che aveva colpito il settore. Enorme contributo allo sviluppo dell’associazione e alla crescita della stessa si deve anche al compianto sindaco di Montalcino Massimo Ferretti, che credette molto nella filosofia delle Città del Vino e ne ricoprì cariche importanti. Nel ventennio che aveva preceduto la costituzione dell’Associazione, una serie di avvenimenti aveva attivato i fermenti che avrebbero portato poi, negli anni a venire, alla nascita di fenomeni nuovi legati ad una maggiore attenzione all’ambiente, al recupero della cultura rurale e del vino, alla salute e al benessere fisico. Dai 39 soci di allora ai circa 430 di oggi, le Città del Vino hanno attraversato più di un quarto di secolo dando voce ai piccoli Comuni e sostenendo l’importanza del “buon governo dei territori”. “Tanti eventi in questo arco di tempo hanno trasformato il mondo dell’enologia e ne hanno in qualche modo suggerito e guidato le scelte - spiega il presidente Floriano Zambon, sindaco di Conegliano - dallo sviluppo di progetti legati all’etica e alla professionalità alla disseminazione di buone pratiche, dalla promozione di convegni e seminari alle azioni di sollecito delle Istituzioni pubbliche sui più importanti temi che interessano la filiera vitivinicola e la qualità della vita nei territori del vino.
A ricordarli a Roma, ci saranno tra gli altri, il presidente Anci Antonio Decaro, sindaco di Bari, il presidente di Res Tipica Fabrizio Montepara, sindaco di Orsogna, il presidente di Recevin Jose Calixto, sindaco della Città del Vino portoghese di Reguengos de Monsaraz, e Young Suk Kim, sindaco di Yeongcheon (Corea del Sud), prima Città del Vino extra europea associata, accanto al direttore Paolo Benvenuto e al vice direttore Paolo Corbini.

Lascia un Commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con asterisco (*).
Verranno pubblicati solo il nome e il commento.
La pubblicazione del commento avverrà previa validazione da parte del team di Montalcinonews.com.

*

Il commento deve essere inviato usando un indirizzo e-mail valido. Si prega di non utilizzare indirizzi e-mail falsi, Montalcinonews.com potrebbe aver bisogno di contattarvi in merito alla vostra comunicazione. Montalcinonews.com rispetta la privacy della propria utenza, secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 196/2003. Si informa che i dati forniti saranno tenuti rigorosamente riservati, e potranno essere utilizzati unicamente per l'invio di materiale informativo o pubblicitario. I dati raccolti non potranno essere trattati per finalità diverse, né saranno diffusi o comunicati a terzi o ceduti ad altre società. Inoltre i dati resteranno a disposizione dei rispettivi titolari per eventuali variazioni o per la loro cancellazione, ai sensi dell'art.7 del Decreto Legislativo n.196/2003. Per essere rimossi dai nostri archivi è sufficiente contattarci all'indirizzo e-mail info@montalcinonews.com




dati a cura di 3BMeteo

5 luglio 2024

Copernicus: la Xylella minaccia i vigneti europei, compresa Montalcino

Prima gli olivi, adesso i vigneti. Cresce la preoccupazione per la Xylella fastidiosa che minaccia la coltivazione di una pianta particolarmente diffusa nel Mediterraneo, compresa l’Italia e alcuni dei sui territori più vocati, come il Chianti e Montalcino. Parliamo della

5 luglio 2024

Vinous e la verticale di Soldera: “Tra le più grandiose di sempre”

“Una delle più grandiose degustazioni a cui abbia mai preso parte”. Antonio Galloni, tra le più autorevoli voci della critica internazionale, commenta così “Once Upon a Time - Soldera Retrospective: 1977-2017”, la verticale, a partire dall’inizio, dal 1977, dei vini

2 luglio 2024

Luglio di giochi e sport alla palestra Asso Gym di Torrenieri

La Palestra Asso Gym di Torrenieri, insieme ai propri istruttori, organizza per tutto il mese di luglio dieci lezioni di attività ludico-sportiva, suddivise in due gruppi per fascia di età, 6-8 anni il primo gruppo con orario 14.30-15.30, 9-12 anni

2 luglio 2024

Museo di Montalcino, il Crocefisso di Sant’Antimo in restauro

Nel Museo Civico e Diocesano di Montalcino, al momento, non è presente il Crocifisso di Sant’Antimo, un dipinto a tempera su tavola di un maestro senese anonimo, databile alla fine del XII secolo, proveniente dall’Abbazia di Sant’Antimo e conservato nel

2 luglio 2024

Asd Montalcino, l’appartenenza alla base della campagna tesseramento

È incentrata sui concetti di appartenenza, di fare sinergia, di sentirsi parte di una comunità, la campagna di tesseramento 2024/25 del Montalcino calcio, che sta lanciando un nuovo progetto sportivo partendo dalle radici e dal territorio. “In un momento di

1 luglio 2024

Toscana, partenza col freno per gli agriturismi: -25% di prenotazioni

La stagione turistica è appena iniziata e sarebbe ancora prematuro avventurarsi in previsioni sui flussi in arrivo, in un’estate per il momento caratterizzata da un clima “pazzo”. Ma qualche segnale lo si può comunque avere, a partire dalle prenotazioni fino

20 settembre 2024

Si chiude “Suoni e Luci”

la stagione musicale 2024 di Sant’Angelo in Colle, dal titolo “Suoni e Luci”, curata dalla Filarmonica Giuseppe Verdi, si conclude il 20 settembre con Stefano De Sando con Luca Ravagni, Jole Canelli e Leonardo Marcucci, nella Chiesa di San Pietro

23 agosto 2024

Musica a Sant’Angelo in Colle

Prosegue la stagione musicale 2024 di Sant’Angelo in Colle, dal titolo “Suoni e Luci”, curata dalla Filarmonica Giuseppe Verdi. Il 23 agosto in Piazza Castello ci saranno Ugo Sani, Luca Ravagni, Franco Fabbrini, Gianluca Meconcelli e Diego Perugini (ore 21,

1 agosto 2024

Animazioni e spettacolo per bambini

Il 1 agosto “Di borgo in borgo”, la rassegna estiva itinerante di teatro e musica con spettacoli e concerti nel territorio di Montalcino, si chiude al Giardino della Fortezza di Montalcino con animazioni per grandi e piccoli (dalle ore 17)

©2011-2023 Montalcinonews sas - Registrazione del Tribunale di Siena n. 8 del 20 settembre 2011 - info@montalcinonews.com
Partita Iva/Codice Fiscale 01319890529 - Camera di Commercio di Siena - R.E.A SI 138063 - Privacy