“Il Concorso 2017 è stato stimolante perché ha mostrato delle innovazioni nelle proposte. Pensando ai gusti estetici dei consumatori di fascia più giovane o al vino come oggetto di regalo, abbiamo chiesto a Veronafiere l’istituzione di un nuovo Premio che, nel Concorso Internazionale Packaging, dia coraggio e valorizzi chi prova a uscire dagli schemi”. Così ha commentato Gilda Bojardi, direttore della rivista Interni e presidente della giuria del Concorso Internazionale Packaging di Vinitaly, nel giorno dell’assegnazione dei premi (il 1 marzo a Verona) in attesa di Vinitaly, la rassegna internazionale di riferimento del settore (9-12 aprile). E tra i vincitori c’è anche Montalcino con Banfi.
L’“Etichetta dell’anno 2017” è quella del Toscana Igt Vermentino “Giallo Paglia” 2015 de Il Drago e La Fornace (firmata dalla Arkiline di Colle di Val d’Elsa), alla Citri Vini di Ortona (Chieti) va invece il Premio Speciale “Packaging 2017”, e la Carlo Pellegrino & C. di Marsala (Trapani) conquista il Premio Speciale “Immagine Coordinata 2017”: ecco i vincitori assegnati il 1 marzo a Verona aspettando dalla giuria presieduta da Concorso che è complementare alla guida “5 Star Wines The Book”, che sarà realizzata, sempre da Veronafiere, dal 31 marzo al 2 aprile.
Tra i vini rossi annate 2015-2016, l’Etichetta d’Oro va al Chianti Docg Governo all’Uso Toscano 2015 di Cecchi, d’Argento al Toscana Igt Sangiovese “Badilante” 2015 di Podere 414, e di Bronzo, come già accennato, al Toscana Igt Governo all’Uso Toscano “Stilnovo” 2015 di Banfi, mentre del 2014 l’Oro va al Taurasi Docg “Traccia” 2012 di Cantine Catena, Argento all’Amarone della Valpolicella Doc “Le Guaite di Noemi” 2007 di Dal Bosco Giulietta e Bronzo al Chianti Classico Docg Gran Selezione 2012 di Tenute Stefano Farina; Etichetta d’Oro ai vini frizzanti per il Colli di Parma Dop Sauvignon Frizzante “Mélos 16.0” di Oinoe, Etichetta d’Argento al Colli Piacentini Doc Malvasia Frizzante “50 Vendemmie” di Cantina Valtidone, Etichetta di Bronzo alla Bonarda dell’Oltrepò Pavese Doc Frizzante Bio Organic di Losito e Guarini; quindi le bollicine, con Etichetta d’Oro al Vino Spumante di Qualità Metodo Classico Dosaggio Zero “Dublesse” di Feudi di San Gregorio, d’Argento al Vino Spumante Brut Metodo Classico “Tarvisium” di Carpenè Malvolti e di Bronzo al Valdobbiadene Prosecco Docg Superiore Spumante Brut di Althe’a; tra i vini bianchi l’Etichetta d’Oro è quella del Valdadige Doc Pinot Grigio “Tera Alta” 2015 dell’azienda Roeno di Brentino Belluno (Verona), Etichetta d’Argento quella del Colli di Parma Dop Sauvignon “Virgo 2.0” 2015 di Oinoe di Traversetolo (Parma), e Etichetta di Bronzo dell’Abruzzo Dop Passerina Superiore “Ferzo” 2015 di Citra Vini; tra i vini dolci Etichetta d’Oro al Moscato di Pantelleria Doc di Carlo Pellegrino, e tra i rosati l’Etichetta d’Oro è quella del Toscana Igt Rosè “Alìe Ammiraglia” 2016 di Marchesi Frescobaldi.
La competizione, organizzata da Veronafiere-Vinitaly con l’obiettivo di mettere in luce il miglior abbigliaggio dei vini, dei distillati, dei liquori e degli oli extra vergine d’oliva (prendendo in considerazione bottiglia, chiusura, capsula, etichetta e collarino), ha premiato lo sforzo di quelle aziende che più investono risorse e creatività nel migliorare estetica ed immagine del proprio prodotto. Al Concorso sono stati iscritti 192 campioni, distribuiti nelle 11 categorie previste dal regolamento, provenienti da Francia, Italia e Spagna. Ad esaminarli una commissione di esperti di livello internazionale composta da Riccardo Facci (art-director), Giacomo Mojoli (designer), Elvilino Zangrandi (designer) e Annibale Toffolo (giornalista).
dati a cura di 3BMeteo
29 novembre 2024 08:00