Il “Benvenuto Brunello 2017”, la kermesse che mostrerà (dal 17 al 20 febbraio) in anteprima le nuove annate di “casa Montalcino”, è alle porte. Tra i tanti che attendono di poter degustare le annate appena entrate in commercio, ci sono alcuni fortunati buyers e giornalisti del nuovo continente, che hanno potuto già degustare e giudicare Brunello 2012 e Riserva 2011. “Il 2012? Una vendemmia estremamente interessante”, “una vera sorpresa per un vino che avrà lunga vita”, “i consumatori dovranno guardare al 2012 come a un vino di valore, lo potranno conservare in cantina per un bel po’ di tempo”. Questi sono solamente alcuni dei giudizi espressi durante Benvenuto Brunello Usa, che ha presentato le nuove annate a giornalisti ed addetti ai lavori a Stelle e Strisce. L’annata 2012, è per tutti un ottima vendemmia, che sposa alla perfezione tradizione e longevità, peculiarità che da sempre contraddistinguono il Brunello di Montalcino. Infatti, “ci sono molti elementi che rendono unico questo vino, ovviamente il terroir è fondamentale, quella zona così unica in Toscana, a sud ma pur tuttavia sviluppata in altitudine”, “Una delle cose più affascinanti del Brunello è la grande varietà di stili che i produttori sono riusciti a creare”. Così si presenta, ai palati degli addetti ai lavori, la nuova annata a 5 stelle.
dati a cura di 3BMeteo
20 settembre 2024