Istituito nel 2002 dall’Amministrazione Comunale dell’epoca per tutelare le feste principali del territorio di Montalcino, il Comitato di Tutela per le Feste Identitarie, negli anni si è evoluto grazie soprattutto agli attuali componenti (giunti ormai a fine mandato), Giancarlo Pacenti (presidente), Roberto Caselli e Mario Vegni, nominati nel settembre 2012, che hanno voluto dare al Comitato un nuovo modus operandi proponendo e curando progetti e iniziative al confine delle proprie mansioni, sempre, con l’appoggio dei Quartieri e con accanto l’indispensabile sostegno dell’ Amministrazione Comunale. L’obiettivo è stato, fin dal momento dell’insediamento, di programmare e prevedere progetti e iniziative prolungate e ripetute nel tempo con l’intento di accrescere il bagaglio delle tradizioni che il mondo delle Feste Identitarie di Montalcino già custodisce e tramanda.
Risale proprio al 2012 la prima iniziativa di ampio respiro portata avanti dal Comitato di Tutela, la pubblicazione del volume “Montalcino medievale. Le regole di una comunità operosa. Lo Statuto del Comune” (1415) a cura di Donatella Ciampoli, alla quale sono seguite, nel 2014, la riedizione delle “Notizie istoriche della città di Montalcino in Toscana” di Tullio Canali (1750 circa), nel 2015 quella del “Libro di memorie dell’origine delli spedali di Montalcino in Toscani” ( XVIII sec.) sempre dell’erudito Montalcinese e, per il 2016, la pubblicazione “Agostiniani di Montalcino. Documenti per la storia del convento2 (sec. XIII-XVIII) di Bruno Bonucci con nota sugli affreschi della chiesa di Emma Lucherini.
L’ambizioso progetto di recupero e di valorizzazione, di parte delle fonti documentarie, nonostante la fine del mandato, proseguirà anche nel 2017 con la pubblicazione del regesto di oltre 1200 pergamene medievali del Comune di Montalcino (1193-1532), dai contenuti ancora sconosciuti, attualmente in via di spoglio grazie al lavoro delle esperte in materia Maria Assunta Ceppari e Patrizia Turrini e, soprattutto, per merito dell’importante sforzo del nostro Comune.
È da attribuire ai componenti di questo Comitato anche la creazione, nel 2013, del format “Montalcino d’ottobre…colori, profumi, sapori e tornei” nato con lo scopo di avviare la realizzazione di una serie di eventi durante il mese di ottobre, per fare da prologo, alla Sagra del Tordo che si svolge l’ultima domenica del mese.
Da ricordare anche l’ideazione e l’organizzazione della Mostra Fotografica “Scatto alla Freccia” ospitata, nell’agosto del 2014, nei locali della nostra Fortezza e il conseguente Concorso Fotografico “Montalcino, Torneo d’ottobre”, giunto ormai alla terza edizione. Entrambe le iniziative hanno l’obiettivo di ampliare l’archivio fotografico esistente rendendolo utilizzabile in maniera facile e rapida. Per la seconda edizione del Concorso si è deciso di coinvolgere gli alunni della scuola primaria di Montalcino attraverso la realizzazione del progetto “Torneo d’ottobre. Pensieri e parole” dove i bambini hanno abbinato pensieri e sensazioni a ogni foto vincitrice del Concorso. Con questa iniziativa è cresciuta nel Comitato, insieme all’Assessore delegato alle Feste Identitarie Alessandro Nafi, la convinzione dell’importanza di coinvolgere i più piccoli in attività legate ai Quartieri e alle Feste Identitarie, così è nata l’idea del progetto, sviluppato e denominato dal corpo docente della scuola Primaria di Montalcino, “Io e Montalcino: un paese nel mondo, un mondo nel paese”, iniziato quest’anno per la durata di un biennio. Il percorso didattico comprenderà, tra l’altro, visite guidate alle Sedi dei Quartieri, al Museo dei costumi, per ora poco valorizzato, lezioni e incontri con arcieri e tamburini, laboratori culinari e molte altre iniziative. Le insegnanti porteranno avanti l’importante obiettivo, grazie anche all’impegno del Comune di Montalcino e alla collaborazione con i Quartieri e del Comitato stesso, di sensibilizzare fin dalla giovane età quei bambini che avranno nelle proprie mani il futuro delle nostre Feste e la tutela delle tradizioni e dei costumi Montalcinesi.
Il Comitato ha, inoltre, istituito nel 2015, per merito di Alessandro Nafi e Gaetano Batazzi autori del libro 2Montalcino 1962-2014. I Tornei di tiro con l’arco”, il Fondo San Sebastiano, Protettore degli arcieri, con l’intento di gratificare simbolicamente gli arcieri che riescono a realizzare la “serie completa” durante i Tornei.
dati a cura di 3BMeteo
29 novembre 2024 08:00