A Wine&Siena per scoprire il vino sostenibile

Wine&Siena è la due giorni, ideata da Gourmet’s International e da Confcommercio che, il 21 e il 22 gennaio, riempirà cinque esclusive location cittadine, a partire da Rocca-Salimbeni, Hotel Continental, Palazzo del Rettorato, Palazzo Sansedoni e Palazzo Comunale. Il programma sta prendendo forma e si candida ad essere apprezzato dagli esperti e dai winelovers, pronti a passeggiare per le vie di Siena calice alla mano. Immancabile il Brunello di Montalcino.
Una delle parole chiave dell’edizione 2017 sarà la sostenibilità, tema di sempre maggiore attualità sia tra le vigne, dove pratiche rispettose dell’ambiente si stanno affermando sempre di più, andando oltre il concetto di biologico, che nello scaffale, dove il consumatore gradisce bottiglie “eco friendly” tanto da farne motivo di preferenza al momento dell’acquisto. Sarà quindi interessante capire quali scenari prenderanno forma nei prossimi anni, in termini economici, di marketing e di consumo. Il vino sostenibile, infatti, potrebbe riuscire ad andare oltre le mode e diventare un fenomeno duraturo nel tempo ed in grado di far cambiare orientamento produttivo alle aziende.
Per capirne di più ed approfondire questi scenari, Wine&Siena dedicherà il pomeriggio di sabato 21 gennaio al seminario “Sostenibilità come strategia di business per le aziende del settore del vino”, in programma negli spazi del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena che, assieme al Comune di Siena, alla Camera di Commercio, alla Banca Monte dei Paschi, alla Fondazione Mps e a Conad, è uno dei partner della manifestazione. Il professor Lorenzo Zanni del Dipartimento di studi aziendali e giuridici dell’ateneo senese, presenterà le sue ultime ricerche, utili a capire quanto e come pratiche sostenibili possono «impattare» nei modelli di business delle imprese vitivinicole. A seguire ci sarà spazio per il professor Roberto Di Pietra che si soffermerà sugli investimenti da fare in sostenibilità ed innovazione manageriale. Come modello di riferimento del territorio ci sarà l’azienda Salcheto di Montepulciano, con il presidente Michele Manelli che illustrerà come si può realizzare una cantina completamente scollegata dalla rete energetica tradizionale.